“Soprusi e reati delle bande di giovani”: Codacons scrive al comune di Brescia

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(red.) Il codacons di Brescia è intervenuto sulle problematiche e sui disagi creati da alcuni gruppetti di giovani. “Fanno scalpore”, si legge in una nota dell’associazione, “le dichiarazioni di un giovane ragazzo che in forma anonima ha reso pubblico il substrato criminale che caratterizza alcuni gruppi di giovani che, riuniti in “bande”, esercitano il controllo delle aree del centro città a Brescia e provincia tramite soprusi e reati”.

Così si spiega il recente accoltellamento di un giovane a Brescia. “Le “bande”, come in una delle moderne serie televisive, esercitano il controllo virtuale delle aree pubbliche centrali mostrando il proprio potere attraverso furti di portagli, borselli, catenine e scatenando risse. Quello partito come un gioco imitativo ha assunto contenuti violenti e criminali tanto da destrare la preoccupazione della collettività. Il Codacons, alla luce dei recenti e gravi fatti, al fine di estirpare il fenomeno alla radice, scrive al Comune di Brescia perché disponga specifici controlli a riguardo”.

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