Artogne, violento avvisa moglie del rientro: fermato in aeroporto

Un 32enne marocchino è stato arrestato dai carabinieri a Orio al Serio. Era già finito in manette lo scorso aprile.

(red.) Gli è stata fatale la telefonata di mercoledì 11 dicembre avvisando la compagna del fatto che sarebbe rientrato quel giorno. E’ l’epilogo di una vicenda di violenze che interessa un 32enne marocchino proprio ai danni della donna. Era lo scorso 14 aprile quando i carabinieri erano intervenuti dopo la segnalazione di una lite in un appartamento di Artogne, in Valcamonica, nel bresciano.

Appurati i maltrattamenti, il nordafricano venne arrestato e in seguito liberato, ma con l’unica disposizione di non avvicinarsi alla donna. Subito dopo l’uomo si era fatto ospitare in casa di un parente nella bassa bresciana e cercando di contattare più volte la compagna. I carabinieri di Artogne con quelli della compagnia di Breno avevano accertato situazioni sospette a carico del 32enne e chiedendo quindi una misura più grave.

Ma non sono riusciti a notificarla, perché l’uomo era fuggito verso il Marocco. Mercoledì, come detto, è finito nei guai dopo aver telefonato di nuovo alla donna e dicendole che sarebbe rientrato. Avvisati i militari, lo hanno intercettato all’aeroporto di Orio al Serio, arrestato per maltrattamenti e quindi portato in carcere a Brescia.

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