Scippa donna con bambini in Stazione, arrestato

Si tratta di un immigrato tunisino di 29 anni. La prontezza di spirito della donna ha permesso di recuperare la catenina che le era stata strappata. La vicenda intorno alle 20,30.

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(red.) Nella serata di lunedì 7 agosto, alle 20.30 circa, dopo essere stati in un fast food in viale della Stazione con i tre figli, due coniugi stavano facendo ritorno alla propria autovettura parcheggiata in via Solferino, a Brescia.

Mentre si accingevano a salire a bordo, il marito ha notato un giovane uomo, dalla carnagione mulatta, vestito con una maglia nera, a bordo di una bicicletta “mountain bike”, che guardava sua moglie salire dal lato passeggero e lentamente si avvicinava da dietro, rimanendo a cavallo della bicicletta.

Una volta arrivato a distanza molto ravvicinata, con un braccio ha afferrato la catenina d’oro al collo della signora, riuscendo a strappargliela, iniziando poi subito una veloce pedalata in un tentativo di fuga ma, la donna, accortasi di quanto accaduto, con uno scatto è riuscita ad afferrare l’uomo e la sua bicicletta.

L’individuo ha cercato di divincolarsi, cadendo dalla bicicletta e facendo cadere anche la signora. Il ladro allora si rialzava e cominciava la sua fuga a piedi, con la catenina in mano. Il marito della signora derubata, con il figlio e la donna che nel frattempo si era rialzata, ha rincorso per una cinquantina di metri l’uomo in fuga, raggiungendolo all’inizio di Viale della Stazione, nei pressi di Piazza Repubblica e cominciando a chiedergli di restituire catenina della moglie, ma questi rispondeva di averla già buttata via e di non averla più con sé.

Una pattuglia della Polizia di Stato, in servizio di perlustrazione del territorio, transitando all’inizio di Viale della Stazione, ha notato un gruppo di persone che urlavano animatamente in strada. Avvicinatisi, gli agenti hanno capito che la lite era tra tre persone, in particolare due uomini che circondavano un terzo uomo, urlandogli accuse ed impedendogli di allontanarsi. Mentre gli agenti hanno diviso i litiganti, è giunta sul posto la vittima, visibilmente scossa, con una escoriazione al ginocchio, che urlava in direzione del ladro incolpandolo del furto della sua collana. Anche il figlio maggiore, nell’inseguimento, si era procurato delle escoriazioni. Una volta riportata la calma, i poliziotti hanno raccolto le informazioni sui fatti e, nel frattempo, una delle figlie minori della vittima ha riportato la collana, ritrovata sul tragitto di fuga del ladro.

Inoltre, a riprova del racconto della vittima, la bicicletta utilizzata per commettere la rapina veniva rinvenuta effettivamente in via Solferino, a terra, proprio accanto alla portiera lato passeggero della vettura della famiglia. Il responsabile della rapina è stato accompagnato presso gli uffici della Questura dove, dai controlli, è risultato avere numerosi precedenti.

G.B., Tunisino del 1986, residente a Brescia, è statop indagato in stato di arresto per il reato di rapina. Nella direttissima di oggi è stato convalidato l’arresto e venivano disposti gli arresti domiciliari.

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