Trenzano, colpisce compagna con lampadario

Due coniugi sono venuti alle mani dopo una lite scoppiata per motivi inutili, un bancomat non dato. Ma l'uomo ha colpito la consorte. Sarà allontanato.

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(red.) Prima il litigio, poi l’aggressione a colpi di lampadario per colpa di un bancomat. E’ successo nei giorni precedenti all’8 agosto tra due coniugi a Trenzano, nel bresciano. Un uomo di 47 anni, carpentiere e la compagna di 38 hanno avuto una furiosa lite, sembra scoppiata per motivi inutili. Poi l’uomo ha impugnato un portalampade colpendo la donna alla testa. Lei è riuscita a scappare e subito dopo ha allertato i carabinieri.
Sul posto sono arrivati anche i volontari a bordo di un’ambulanza con cui hanno condotto la 38enne al pronto soccorso per essere medicata e dove le sono stati posti alcuni punti sulla testa. L’uomo, invece, è stato bloccato dalle forze dell’ordine e per lui è stato disposto l’allontanamento dalla casa. Il giudice delle indagini preliminari di Brescia ha confermato i provvedimenti nei confronti dell’uomo che ha confessato di aver perso la testa. Sembra che tra i due non ci fossero mai stati attimi di violenza.

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