Picchiata dal marito, vista compromessa

(red,) Accettare le angherie, i soprusi, le violenze per amore. Per un amore malato, se così si può chiamare. Fino a quando le botte, però, non fanno così male da richiedere le cure in ospedale e l’intervento dei carabinieri.
Vittima della serie di abusi una donna senegalese di 49 anni, madre di quattro figli, residente con la famiglia e il marito a Leno, nel bresciano.
La signora, dopo l’ennesimo scontro con il compagno 54enne, un connazionale, per motivi legati alle difficoltà economiche del nucleo, è stata colpita in pieno volto da un pugno che ha provocato un’estesa emorragia bulbo-oculare. Una lesione che, di fatto, ha comportato la compromisisone della funzionalità dell’occhio sinistro, che, secondo la previsione dei medici, potrà recuperare solo il 30%.
La 49enne, in un primo momento ricoverata a Manerbio, vista la criticità della ferita, è stata poi tarsferita al reparto di Oftalmologia del Civile di Brescia.
Il marito violento, da 30 anni in Italia, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Leno e dai colleghi della Compagnia di Verolanuova. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma disposto la scarcerazione dell’aggressore. Il 54enne è accusato di lesioni gravi. Nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento cautelare che gli vieta di avvicinarsi all’abitazione di famiglia e alla moglie.