Polpenazze, è tempo di “Biofesta”

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(red.) E’ un appuntamento che ormai da 16 anni scandisce l’arrivo di agosto sulla riviera bresciana del lago di Garda: una manifestazione che anche quest’anno ritorna con l’obbiettivo di promuovere a 360 gradi un’autentica cultura del biologico, grazie ad un cartellone denso di appuntamenti enogastronomici, musicali e culturali cui farà da cornice uno dei più suggestivi balconi sul lago di Garda.
Questo, in estrema sintesi, l’identikit di “Biofesta 2014”, l’ormai tradizionale rassegna che dal 1 al 4 agosto terrà banco come da tradizione nel castello di Polpenazze del Garda, nel cuore della Valtènesi, affascinante balcone sulla riviera bresciana del Benaco.
L’evento, organizzato dalla Associazione Naturalmente in collaborazione con l’Associazione Scordium di Polpenazze e l’Associazione“La Buona Terra”, una realtà che associa oltre 130 produttori biologici di tutta la Lombardia, e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, festeggia quest’anno il suo sedicesimo compleanno con un’edizione fedele ad una tradizione ormai consolidata, ma che riscuote ogni anno sempre nuovi consensi.
«La Biofesta” di Polpenazze si è affermata nel corso degli anni come una delle più importanti manifestazioni lombarde dedicate al biologico» afferma Marino Bortolotti, presidente della Associazione Naturalmente. «Come al solito il nostro intento è quello di offrire al visitatore non solo una vetrina esaustiva sul comparto bio lombardo, ma anche alcuni spunti di riflessione sul mondo delle produzioni pulite, che per molti rappresenta ormai sempre di più un’alternativa etica all’insegna di un futuro davvero a misura di ambiente.»
L’ossatura della Biofesta sarà come sempre rappresentata dal grande mercato dei produttori, aperto sabato 2 a partire dalle 16 e domenica 3 dalle 9, nel quale troveranno spazio non solo le tipicità agroalimentari del territorio come i vini della Valtènesi o il pregiato olio extravergine di oliva, ma anche formaggi di vaccino e di capra, confetture,miele,ortofrutta e altro ancora e tutto ovviamente da agricoltura biologica, ma anche altre produzioni non food che hanno ormai adottato la filosofia del biologico come ad esempio i cosmetici o l’abbigliamento.
Lo stand gastronomico invece, aperto fin da venerdì 1 alle 19.30, vedrà trionfare come sempre uno dei principali motivi di interesse della festa, ovvero il “BioSpiedo”, variante biologica del più classico fra i piatti della gastronomia bresciana. Tante altre le specialità proposte, tutte comunque preparate con prodotti provenienti rigorosamente da aziende biologiche certificate, impiegando solo stoviglie completamente biodegradabili e compostabili.
Di particolare rilievo anche il programma musicale, tutto all’insegna di sonorità tra folk, blues, rock e sonorità etniche, che nelle serate vedrà sfilare formazioni ormai affermate come in cantautore Fulvio Anelli, (venerdi 1), la cantante Laura Mor, Polpenazzese di adozione e, a seguire, Luca Bassanese, artista veneto considerato tra i più importanti esponenti della scena Folk pop e Cantautorale Italiana, già vincitore “Premio Recanati-Musicultura”, e di altri importanti riconoscimenti:(sabato 2), Titti Castrini (domenica 3), per concludere con gli Hippie Tendencies (lunedi 4).
Inoltre, spazi gioco e momenti ricreativi per bambini , mostre ed altri appuntamenti come la Bio-passeggiata tra le colture biologiche, in programma per la mattina di domenica alle 9.
Per l’occasione sarà anche possibile degustare un bio-menù appositamente creato dall’Antica Trattoria Miravalle di Polpenazze.
«La Biofesta vuole essere un punto d’incontro per creare nuove relazioni, scambi e incontri, per la promozione di uno di stile di vita naturale, eco-compatibile ed etico e rappresenta anche un’occasione speciale per approfondire la conoscenza della Valtènesi – conclude Bortolotti – un territorio di grandi tradizioni sia vitivinicole che olivicole dove è biologico il 25% del vigneto iscritto agli albi Doc».

 

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