Marenzio, concerto in San Barnaba

(red.) Un nuovo importante appuntamento del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia che con un Duo pianistico d’eccezione formato da Pinuccia Giarmanà e Ruggero Ruocco offrirà alla Città di Brescia lunedì 12 novembre alle 20,45 Auditorium San Barnaba un concerto da veri appassionati.
Il programma offre la Sonata in si minore  di Franz Liszt ( scritta a Weimar tra il 1852 e il 1853 e pubblicata da Breitkopf & Hartel a Lispia, con dedica a Schumann)  nella trascrizione per 2 pianoforti di Camille Saint-Saëns; nella seconda parte il Duo  propone  En blanc et noir per 2 pianoforti  (  Avec emportemen, Lent. Sombre, Scherzando) di Claude Debussy  e  Introduzione e Rondò capriccioso di Camille Saint-Saëns  nella   trascrizione per 2 pianoforti di Claude Debussy.
Pinuccia Giarmanà, è titolare della Cattedra di Pianoforte principale al Conservatorio “Luca Marenzio”di Brescia. Si diploma in pianoforte al Conservatorio di Milano con Enrica Cavallo e Paolo Bordoni. Si è perfezionata con Sergio Fiorentino, Carlo Zecchi e Fausto Zadra a Losanna. Si è esibita in recital, come solista con orchestre in Italia ed all’estero. Vanta una notevole attività come musicista da camera con prestigiose collaborazioni. Molto numerosi i suoi concerti internazionali in duo pianistico, fra cui la partecipazione al  Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, ma anche in Svizzera, Germania e Belgio. Ha inoltre inciso vari CD con opere di Busoni, Liszt e l’integrale di Chabrier e di Grieg.
Ruggero Ruocco,  è titolare della Cattedra di Pianoforte principale al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia, in cui attualmente ricopre l’incarico di Direttore. Proviene dalle scuole pianistiche di Paolo Bordoni e Alberto Mozzati,  e successivamente ha studiato Composizione. Dopo diverse affermazioni in concorsi nazionali e internazionali, svolge da anni una copiosa attività concertistica internazionale. Il suo interesse è anche verso autori italiani quali Sgambati, Martucci, Petrassi, Dallapiccola, Margola e per la musica contemporanea e cameristica. Ampia la sua produzione discografica con vivi consensi dalla stampa nazionale ed estera.
Con questo Concerto dall’ inconsueto programma il Conservatorio conclude l’anno Celebrativo del Grande Compositore francese C. Debussy. Ingresso libero.

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