Al Cinema Eden il rockumentary “Pearl Jam : Twenty”

(red.) Si chiude giovedì 19 luglio Music Legends, la Rassegna Estiva del Nuovo Eden (in via Nino Bixio a Brescia) dedicata alle leggende della musica. Come ultima tappa del nostro viaggio cinematografico attraverso la storia del rock il Nuovo Eden propone una importante anteprima esclusiva per la nostra città: “Pearl Jam : Twenty”, il rockumentary che il premio Oscar Cameron Crowe dedica ai Pearl Jam in occasione del ventesimo anniversario dalla loro nascita. Un omaggio del regista alla band da fan e appassionato, ma anche un omaggio per tutti i fans di tutto il mondo.
Uscito in anteprima il 10 settembre 2011 in occasione del Toronto International Film Festival, il film è stato proiettato nei cinema internazionali in una unica grande serata evento il 20 settembre dello stesso anno. E ora arriva in prima visione a Brescia per Music Legends.
Il documentario viaggia in modo cronologico partendo dai pre-Pearl Jam, con la morte di Andy Wood (frontman dei Mother Love Bone dalle cui ceneri nacquero poi i Pearl Jam), fino ai giorni nostri e di come, tra alti e bassi, tra scelte difficili (il boicottaggio della tirannica Ticketmaster, rea di monopolizzare e speculare sui fan con i prezzi esorbitanti dei biglietti oppure la scelta di concedere sempre meno alla stampa e alle major, per non perdere il controllo su loro stessi e sulla creazione degli album) ed episodi drammatici (il più tremendo fu la tragedia durante il festival di Roskilde dove morirono 9 persone nella calca durante il concerto), la band sia riuscita a varcare la soglia dei 20 anni. Tutta la vita di una band raccontata in maniera vera e sobria, si passa da episodi divertenti e curiosi ad episodi più delicati e cruciali
L’album dei ricordi di un gruppo di appassionati di rock che, come una sola famiglia e un’unica grande band, si sono lanciati nella riscoperta di un’anima artigianale, a misura d’uomo e a dimensione il più possibile personale, del fare musica inteso come pratica quotidiana (le setlist diverse per ogni performance, il controllo su ogni elemento di un album comprese le copertine spesso firmate da Ament, la pubblicazione di tutti i bootleg ufficializzati…) e atto d’amore.
Parole, immagini di repertorio e tanta musica, tre anni di lavoro, oltre 3.000 ore di girato sintetizzato ad arte da Crowe in maniera egregia, come solo una persona vicina ai Pearl Jam avrebbe potuto fare, dando un senso personale a tutto il racconto. Anche le parti dedicate alle interviste non avrebbero potuto essere così vere, intense e personali se non fosse stato non solo per la maestria del regista, ma anche per il suo rapporto di amicizia e profonda stima della band.
Un racconto della libertà dei Pearl Jam, libertà come uomini e come musicisti che hanno sempre fatto la musica che sentivano e che desideravano fare, senza mai perdere di vista ciò che più era importante per loro: i loro fans e la loro musica.
Per Crowe il rock è una ragione di vita: il regista ha infatti iniziato come reporter per Rolling Stones, un passato ampia mente documentato nel suo film Almost famous. E proprio con questa sua indole ha condotto le interviste, voleva evitare l’agiografia e chiedere ciò che avrebbe chiesto un fan, anche rischiando di far irritare la band, ma visto il risultato ne è valsa la pena stando ai commenti entusiastici di Vedder e compagni.
Il costo del biglietto per gli spettacoli della Rassegna Music Legends è di 3 euro. I film sono in lingua originale con i sottotitoli in italiano.
E’ possibile prenotare per telefono senza costi aggiuntivi chiamando il Cup della Fondazione Brescia Musei nei seguenti orari: dal lunedì al sabato 10-16; domenica 14,30- 17,30 al numero 030.2977834.