Election day, e Brescia è in ritardo

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Il voto per Palazzo Loggia abbinato alle politiche coglie tutti impreparati.

(red.) Il governo sembra aver deciso: sarà election day per il 13-14 aprile 2008. Se la scelta sarà confermata, alle politiche verrà quindi abbinata in mezza italia un'affollata tornata di elezioni amministrative di primavera.
Tra le tante, anche quelle per il comune di Brescia. Chi andrà alle urne nel nostro capoluogo riceverà quindi quattro schede: una per il Senato, una per la Camera, una per il sindaco e il consiglio comunale, e una per le circoscrizioni. Ma si voterà anche in altre località della provincia: Agnosine, Berzo Inferiore, Borno, Castelcovati, Milzano, Offlaga, Ponte di Legno, Quinzano, Toscolano, Travagliato e Trenzano.
A Brescia i vertici di Palazzo Loggia resteranno in funzione solo per l'ordinaria amministrazione e per le decisioni urgenti e improrogabili. Salterà quindi il Pgt (Piano di governo del territorio, che dovrà sostituire il vecchio Piano regolatore) che è ancora indietro, mentre probabilmente verrà approvato il bilancio di previsione 2008.
L'accelerazione improvvisa dei tempi coglie impreparati entrambi gli schieramenti, che prevedevano un turno elettorale amministrativo a maggio.
Il centrodestra non ha ancora compattato ufficialmente i ranghi attorno al candidato sindaco di Forza Italia, Adriano Paroli, che deve superare qualche resistenza soprattutto nella Lega.
Il centrosinistra è forse ancora più indietro: Emilio Del Bono sta tentando di convincere i socialisti dello Sdi, che hanno deciso di far correre da sola al primo turno Laura Castelletti (leggi qui)
. Con gli altri potenziali alleati, in testa la Sinistra Arcobaleno guidata da Donatella Albini, il discorso è forse più avanti, ma non ancora concluso. Gli incontri diventeranno più serrati la prossima settimana.
A tutto questo s'intreccia la corsa verso una poltrona romana alla Camera e al Senato che rischia di distogliere l'attenzione dai problemi bresciani. E, in entrambi gli schieramenti, coinvolge politici locali di peso e potrebbe generare qualche tensione (
leggi qui).
Nel frattempo le campagne non sono ancora pronte, la raccolta dei fondi procede a rilento e la promozione dei candidati sta muovendo appena i primi passi. Ora tutto dovrà essere affrettato e concentrato in due mesi.

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