Atenei “fuorilegge”, nella lista c’è anche Brescia

Ha superato il tetto massimo nel rapporto tra i contributi versati dagli studenti e il fondo di finanziamento ordinario (Ffo) del 5,92% (3.885.307 euro).

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(red.) C’è anche l’Università degli Studi di Bresia tra i 33 atenei italiani considerati “fuorilegge”. Stando a quanto riportato dal quotidiano Il Sole-24 Ore, infatti, ha superato il tetto massimo nel rapporto tra i contributi versati dagli studenti e il fondo di finanziamento ordinario (Ffo).
Al primo posto si piazza l’Università di Urbino, una delle più antiche d’Europa, che supera del 16,57% (7,5 mln di euro) il limite del 20% imposto dalla legge. Brescia è tredicesima e sfora del 5,92% (3.885.307 euro di disavanzo).
“Secondo i dati del Miur”, spiega Michele Orezzi, coordinatore nazione dell’Unione degli universitari, “nel solo 2010 la parte fuorilegge delle tasse studentesche in tutta Italia è di circa 218 milioni di euro. Gli 1,7 milioni di euro che Pavia è stata recentemente condannata a risarcire ai suoi studenti (con sentenza del Tar) sono solo la punta dell’iceberg di un tesoretto fuorilegge evidentemente sottratto dalle tasche degli studenti e da quelle delle loro famiglie”.
Per la verità, osserva Gianni Trovati su Il Sole-24 Ore, è tutto il sistema universitario italiano ad essere «fuorilegge» perchè le università pubbliche chiedono ai propri iscritti 2 miliardi l’anno, pari al 30%del contributo dello Stato.
Ma nella classifica emerge il dato degli atenei lombardi: tutti oltre il limite previsto dalla legge e da soli il il 37,6% (82 mln) del tesoretto in questione.  Il problema è noto da tempo, ma è diventato strettamente attuale dopo la sentenza del Tar della Lombardia, che ha condannato l’Università di Pavia. L’ateneo  ha già annunciato ricorso in appello, ma se la sentenza dovesse essere confermata niente fermerebbe i colleghi di altre università a chiedere indietro ciò che spetta loro.
Ecco l’elenco completo degli atenei fuorilegge: Urbino, Bergamo, Venezia, Milano Statale, Varese Insubria, Milano Politecnico, Milano Bicocca, Torino Statale, Venezia Iuav, Bologna, Modena e Reggio Emilia, Napoli Parthenope, Brescia, Verona, Padova, ferrara, Roma III, Chieti e Pescara, Udine, Pavia, catania, Benevento, Parma, Campobasso, Napoli orientale, Pisa, Cassino, Genova, Torino Politecnico, Camerino, Napoli Federico II, Firenze e Perugia.

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