Brescia, polizia ferma ragazzo per tentata truffa

Una donna, insospettita dal ragazzo che si era presentato a casa sua per stipulare un nuovo contratto per luce e gas, ha chiamato le forze dell'ordine.

Più informazioni su

(red.) Una denuncia per tentata truffa ai danni di una signora residente nella zona ovest della città. È questo il risultato di un intervento della Polizia Locale effettuato nel quartiere Fiumicello.

“Mercoledì 30 novembre, infatti, una donna ha contattato la centrale operativa di via Donegani per segnalare che, presso la sua abitazione, si erano presentati due ragazzi con lo scopo di proporle la sottoscrizione di un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica, di gas metano e per la telefonia. La proposta è subito sembrata sospetta alla signora, soprattutto perché le era stato detto che si sarebbe verificata una prossima e imminente dismissione delle forniture alle utenze da parte di A2a. A seguito della segnalazione, quindi, alcuni uomini della Polizia Locale sono intervenuti a controllare la zona circostante, riuscendo poi a intercettare i due giovani in compagnia di una ventunenne di origine marocchina”.

Al Comando di via Donegani, gli agenti hanno proceduto con l’identificazione e con gli accertamenti necessari, da cui è emerso che la ragazza non era presente al momento del tentato inganno, mentre gli altri due giovani, un ventunenne di nazionalità marocchina residente a Foligno (PG) e un ventiduenne ivoriano di Forlì, hanno dichiarato di essere stati formalmente autorizzati da una ditta concorrente di A2a, ma sono stati comunque indagati per il reato di truffa. Inoltre, i ragazzi erano in possesso di fogli con l’intestazione di A2a che, sebbene non sembrino essere stati utilizzati, contribuiscono ad aggravare la situazione”.

Infine, solo il giovane ventunenne di origine marocchina è stato definitivamente denunciato in quanto è risultato essere l’unico ad aver parlato con la donna. Queste le parole dell’assessore alla Rigenerazione Urbana e alle Politiche per una Città Sicura Valter Muchetti: “Colgo l’occasione per ricordare ai cittadini di contattare immediatamente la Polizia Locale qualora sospettino di essere state vittime di una truffa, in modo da poter agire con prontezza”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.