Tram Brescia, c‘è il progetto di fattibilità

Il piano approvato da Brescia Mobilità dovrà passare dal Comune e poi dal Cipe. Lavori previsti dal 2020 in project financing e opera pronta nel 2023.

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(red.) Autobus, biciclette e auto da condividere, metropolitana e ora anche il tram. Si evolve il sistema di trasporto pubblico a Brescia dopo che è diventata concreta la volontà di realizzare anche il percorso per i futuri mezzi su ferro che attraverseranno la città. Come dà notizia Il Giorno, il consiglio di amministrazione di Brescia Mobilità ha approvato il progetto di fattibilità per i lavori che dovrebbero iniziare nel 2020 per concludersi tre anni dopo. Il piano prevede due linee da far transitare nelle aree dove il traffico è evidente, ma non coperte dalla metropolitana.

Quindi, una dall’Oltremella verso la Fiera tramite via Volturno, San Faustino, Corsica e Orzinuovi e l’altra da via Vallecamonica fino alla Bornata. Per questa opera è già stato siglato un accordo tra Brescia Mobilità e le Ferrovie dello Stato per un progetto che sarà finanziato in project financing. Ora l’idea sarà esaminata dal Comune e poi al Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) per il via libera. A quel punto si cercheranno i fondi tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che deciderà nel 2019, la Regione Lombardia e un mutuo acceso da parte di chi vincerà la gara d’appalto.

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