Treni, Trenord: meno biglietterie da Iseo a Edolo

(red.) Ci sono novità che potrebbero non piacere a chi si muoverà sui treni tra Valcamonica e Franciacorta, nel bresciano. Come dà notizia Bresciaoggi, infatti, la compagnia ferroviaria lombarda Trenord entro il 2018 ridurrà da 50 a 25 il numero di biglietterie. E’ scritto proprio nel bando di gara pubblicato per l’ampliamento e la gestione dei punti vendita a terzi tra bar, edicole o tabaccherie. Tra quelle coinvolte ci sono anche Iseo, Edolo, Chiari e Rovato. E in questo scenario è critico Dario Balotta.

“E’ una scelta strategica sbagliata, che avrebbe costi superiori ai risparmi di personale. E la soluzione avrebbe tre impatti sicuramente negativi – dice Balotta e come riporta Bresciaoggi.- Innanzi tutto è in netto contrasto con quanto concordato da Trenord e Rfi con le autorità istituzionali e di polizia tese a rafforzare tutte le iniziative che possono aumentare la sicurezza, a partire dalle stazioni.

Per quanto riguarda i servizi, si va nella direzione opposta di un ampliamento di uffici informazioni, tourist office, noleggio bici e auto. Infine l’impatto sul turismo, visto che molte località interessate alla chiusura sono mete di villeggiatura. Si allunga così il numero di stazioni desertificate, prive di servizi, che diventano luoghi pericolosi per i passeggeri”. Infatti, la maggior parte delle biglietterie non resta aperta 24 ore su 24.