Tpl, gestione unica rinviata a giugno 2018

Annuncio dell'agenzia del trasporto pubblico di Brescia. Si sta completando il piano che unisce il servizio tra città e provincia. Più aziende in gara?

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Autobus(red.) La gestione unica del trasporto pubblico di Brescia e provincia potrebbe non essere pronta prima del giugno del 2018. E si tratta quindi un rinvio imponente, visto che inizialmente si pensava a introdurla a partire dal settembre del 2017, affiancata al possibile arrivo della “settimana corta” nelle scuole superiori. L’annuncio, di cui scrive il Giornale di Brescia, è arrivato mercoledì 11 maggio durante un incontro e al quale hanno partecipato il presidente e direttore dell’Agenzia del trasporto pubblico locale Corrado Ghirardelli e Alberto Croce. Le motivazioni del procrastinarsi del nuovo servizio sono dovute, in parte, a un quadro normativo che, come hanno spiegato le autorità, cambia spesso e si evolve.
Ma dall’altra parte anche ai tempi necessari per scrivere nei dettagli il piano generale dei trasporti, lanciando poi la gara d’appalto e informando gli utenti su tutte le novità. Infatti, nelle intenzioni dell’agenzia, sarà una rivoluzione, con un sistema unitario di tariffe, un biglietto unico integrato tra i trasporti extraurbani e quelli cittadini e per evitare sovrapposizioni tra le corse. E’ esclusa dalla gara, invece, la metropolitana. Ma un altro dubbio riguarda il tipo di appalto. Brescia vorrebbe un unico lotto per affidare l’intero servizio a una sola azienda. Al contrario, l’Antitrust ritiene che questa strada impedisca la concorrenza e per questo motivo ritiene più utile che il lotto venga spezzato in più parti. Ma si deciderà prossimamente, dopo aver completato il piano di trasporto. Puntando su un sistema omogeneo.

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