Metro e bus, 51 milioni di pass nel 2015

Dati positivi per il trasporto pubblico a Brescia. 16 milioni gli accessi ai convogli sotterranei e aumentano i passeggeri su quelli di terra.

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metropolitana(red.) 51 milioni di accessi, di cui circa un terzo, pari a 16 milioni, sulla metropolitana. Sono i dati del trasporto pubblico a Brescia nel 2015 presentati venerdì 15 gennaio dall’assessore alla Mobilità di palazzo Loggia Federico Manzoni con il presidente di Metro Brescia Ettore Fermi e quello di Brescia Mobilità Carlo Scarpa. Dal punto di vista dei numeri, si parla di circa 2,5 milioni di accessi in più rispetto al 2014, segno che le abitudini dei bresciani e di chi vive nell’hinterland stanno cambiando. La soglia prevista nel bresciano era quella di 50 milioni, ampiamente superata e per i quali l’assessore alla Mobilità ha parlato di investimenti giustificati sul fronte del trasporto su gomma e per le agevolazioni sui biglietti. Il segno positivo arriva anche dagli autobus, dove nel 2015 sono saliti 2 milioni di passeggeri in più rispetto all’anno precedente.
Ma l’incremento maggiore è arrivato dalla metropolitana dove si sono avuti 4 milioni di persone in più rispetto al 2013, anno di esordio. Per quanto riguarda il trasporto lungo le vie della città, sembra che i bresciani si siano legati ancora di più anche alle biciclette con i 16 mila abbonati a BiciMia e 700 mila volte in cui i mezzi sono stati presi dalle banchine. La volontà, visti i numeri ritenuti positivi, è quella investire ulteriormente sul trasporto pubblico. A partire dal tram per il quale il sindaco Emilio Del Bono ha annunciato l’intenzione di voler presentare il progetto entro la fine del mandato. Un’opera che prevede il passaggio dal quartiere della Pendolina fino al centro storico, Sant’Eufemia e la zona della Fiera.

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