Polemiche sul treno Brescia-Milano
Lunedì 6 giugno alle 6,25 i passeggeri costretti a viaggiare in piedi nei convogli per la mancanza di aria condizionata e porte rotte su altri vagoni.
Più informazioni su
(red.) I pendolari che lunedì mattina 6 giugno hanno preso il treno regionale da Brescia verso Milano delle 6,25 si sono ritrovati con tre convogli senza aria condizionata e porte rotte. Risultato: tutti stipati negli altri vagoni e molti passeggeri costretti a restare in piedi. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere regionale bresciano Fabio Rolfi che ha annunciato un’interrogazione all’assessorato lombardo ai Trasporti sui lavori per i nuovi mezzi.
“La Lombardia non può avere treni che trattano i pendolari come bestie – ha detto – bisogna subito sostituire quelli vecchi ormai non più adatti. I passeggeri che prendono il treno a quell’ora non devono essere ancora più penalizzati”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.