Multe, in arrivo gli autovelox fissi nel centro delle città

Lo prevede il nuovo Decreto semplificazioni, che sta per essere convertito in legge. E anche i netturbini potranno dare le multe.

Più informazioni su

(red.) Ci saranno Autovelox fissi dovunque, anche sulle strade urbane di quartiere e locali, dove oggi sono vietati. È previsto nel Dl semplificazioni, approvato dal Senato che ora passa alla Camera dei Deputati per la conversione in legge.
Tra poco i comuni potranno usare apparecchi fissi sulle strade urbane di quartiere, sulle strade locali, sulle strade urbane ciclabili.
Comunque servirà sempre l’autorizzazione del prefetto, che dovrà valutare le ragioni dell’istallazione di nuovi strumenti di controllo. Ma non è difficile prevedere, anche a causa della fame di soldi degli enti locali, un uso massiccio di questi Autovelox, con valanghe di sanzioni a carico degli automobilisti che, nella nostra zona, sono già tartassati dalle multe dei controllori di velocità della Provincia di Brescia.

Altra novità, il divieto di sosta potrà essere sanzionato persino dai netturbini. Basterà una foto.
Con il nuovo articolo 12/bis inserito nel Codice della strada anche i dipendenti dei Comuni e delle società private che gestiscono la sosta regolamentata (qualcuno li chiama “ausiliari del traffico”, oppure “vigilini”) o che gestiscono i parcheggi di accertare le violazioni della sosta o della fermata. Compresa la rimozione forzata.


Stesso discorso per i dipendenti delle aziende municipalizzate o delle imprese addette alla raccolta dei rifiuti urbani e alla pulizia delle strade, purché si limitino ai casi “connessi all’espletamento delle predette attività”.
Sarà loro conferita, durante lo svolgimento delle proprie mansioni, addirittura la qualifica di pubblico ufficiale.
Inoltre nei comuni aumenteranno le telecamere (purché omologate), che potranno essere usate anche per sanzionare il divieto di accesso o di transito.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.