Rischio idrogeologico, a Brescia opere per oltre 15 milioni e mezzo di euro

Ieri l'assessore Foroni in visita tra il tavolo istituzionale al Pirellino e alla vasca di laminazione a Botticino.

(red.) Nella giornata di ieri, giovedì 10 giugno, l’assessore lombardo al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni è stato a Brescia per il tavolo istituzionale al Pirellino annunciando fondi per una serie di opere contro il rischio idrogeologico e poi in visita tra Botticino e Rezzato alla vasca di laminazione i cui lavori sono in corso. “Si tratta quindi di un progetto importante che coinvolge gran parte della Città Metropolitana di Brescia – ha detto l’assessore parlando di tutti gli interventi finanziabili – un progetto fortemente voluto quindi da Regione che ha investito 11.150.000 euro. Di cui 2.200.000 per la sola vasca di laminazione a Botticino.

È importante sottolineare che oggi i fondi ci sono, ma è altrettanto importante che vengano quindi utilizzati con celerità. Fondamentale ora quindi è la collaborazione e l’impegno di tutti gli enti coinvolti per risolvere le problematiche relative al nodo idraulico. L’obiettivo principale è infatti promuovere misure di prevenzione nell’ottica di ridurre le principali condizioni di pericolosità degli eventi alluvionali”. In tutto in provincia si parla di interventi per oltre 15 milioni e mezzo di euro, di cui 2 milioni e mezzo dal Ministero della Transizione Ecologica.

Nei dettagli, sono la vasca di Cellatica (2,5 milioni), manutenzioni sul nodo idraulico di Brescia (1,7 milioni), sul torrente Garza la messa in sicurezza per 1,725 milioni, la sistemazione idraulica del torrente Garzetta di Costalunga a Brescia (2,1 milioni) e la vasca Virle a Rezzato (700 mila euro). Ma anche la vasca di Botticino (2,2 milioni), la sistemazione idraulica del torrente Garza in località Crocevia a Nave (1,5 milioni), lo scolmatore di Nuvolera (150 mila), la vasca di Nuvolento (2,4 milioni) e quella di Nave con il risezionamento del Ponte San Cesareo per 400 mila euro. Tutti questi interventi dovrebbero essere conclusi entro i prossimi tre anni.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.