Aumenta povertà, Brescia seconda in Lombardia

Oltre 21 mila assistiti nel 2015 dalle 124 attività di carità presenti nella nostra provincia. La Loggia e gli altri paesi dopo Milano nella graduatoria.

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(red.) In Lombardia e anche in provincia di Brescia aumenta la povertà. Lo dicono i dati del bilancio sociale del Banco Alimentare presentati mercoledì 12 ottobre in città. Nel 2015 sono aumentate dal 5,7 al 6,7% gli indigenti (5 milioni in tutta Italia), mentre c’è un balzello lieve per le famiglie. Per quanto riguarda la Lombardia, nell’anno passato sono stati registrati 670 mila poveri, di cui un terzo è assistito dal Banco Alimentare. A proposito di Brescia, sono oltre 21 mila quelli aiutati dalle 124 strutture di carità convenzionate con il Banco.
Situazione che porta la nostra provincia al secondo posto in Lombardia dopo Milano. A peggiorare i numeri c’è il fatto che un minore su tre è indigente, tanto che dal 2008 al 2015 l’indice di povertà è aumentato del 250%. Il Banco Alimentare lombardo, con 18 dipendenti e 700 volontari, nel 2015 ha distribuito 34 milioni di pasti per 17 mila tonnellate. A fronte di 5,1 milioni di tonnellate di cibo che ogni anno vengono sprecati in Italia, anche se non è più possibile per legge.

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