Teatro, generazioni a confronto con “Agnello di Dio”

Piero Maccarinelli dirige l'opera di Daniele Mencarelli in scena al Teatro Sant'Afra da martedì 26 aprile fino a domenica 8 maggio. Sul palcoscenico Fausto Cabra, Viola Graziosi, Alessandro Bandini, Ola Cavagna.

Brescia. “Le nuove generazioni hanno disperso tutto. Hanno incenerito i sentimenti e la buona educazione, disperso ogni forma di umanità in nome del proprio egoismo assoluto. Un adagio vecchio quanto l’uomo. E sbagliato. Profondamente sbagliato”. Daniele Mencarelli parte da qui nella sua scrittura di Agnello di Dio, prima prova drammaturgica dell’autore già Premio Strega Giovani 2020 con il suo romanzo Tutto chiede salvezza (da cui è stata tratta per Netflix la serie omonima, in uscita nel 2022). Un esordio incoraggiato dal regista Piero Maccarinelli, conquistato da una scrittura che definisce “limpida, secca, tagliente” e che ritroviamo in questo testo potente e attuale che ci parla di generazioni a confronto, di valori e della loro trasmissione ai giovani.

Centro teatrale bresciano Ctb Agnello di Dio

Una produzione firmata Centro Teatrale Bresciano che debutta in prima nazionale assoluta per la Stagione 2021-2022 E ti vengo a cercare del Ctb martedì 26 aprile 2022 al Teatro Sant’Afra di Brescia (vicolo dell’Ortaglia, 6) e resta in scena fino a domenica 8 maggio (tutti i giorni alle ore 20,30; la domenica alle ore 15,30). L’autore, Daniele Mencarelli, sarà presente in sala alla première dello spettacolo.
Interpreti di questo spettacolo diretto da Piero Maccarinelli, Fausto Cabra, Viola Graziosi, Alessandro Bandini, Ola Cavagna. Le scene e i costumi sono di Piero Maccarinelli, le musiche di Antonio Di Pofi, le luci di Cesare Agoni, la consulenza alla scenografia di Anna Maria Gallo, la consulenza ai costumi di Bruna Calvaresi; Ola Cavagna è collaboratrice alla regia, Irene Carera è assistente alla regia.

Centro teatrale bresciano Ctb Agnello di Dio

Lo spettacolo ci porta all’interno dell’ufficio di Suor Lucia, interpretata da Viola Graziosi, preside di una scuola cattolica prestigiosa che si dedica alla formazione dei figli della futura classe dirigente. Suor Lucia attende Marco, Fausto Cabra, e suo figlio Samuele, Alessandro Bandini, per un confronto, nel tentativo di comprendere le ragioni che hanno portato il quasi diciottenne a scrivere un tema dai toni preoccupanti.
Marco è un uomo in carriera, votato unicamente al lavoro e all’affermazione di sé; Samuele un giovane ragazzo che tenta di crescere, cerca di comprendere se stesso e il mondo, immaginando l’uomo che vuole diventare.
È l’inizio di un confronto serrato che vede la famiglia e l’istituzione scolastica e religiosa scontrarsi con una generazione che, in sintesi, non conoscono e non comprendono. “Dall’ultimo dopoguerra in poi, si è posto in modo pressante e drammatico il problema di come educare le nuove generazioni”, scrive Piero Maccarinelli nelle note di regia. “Mai come in questi ultimi decenni, infatti, sono apparse crepe così vistose sulla capacità di comunicare valori etici fondanti”.

Centro teatrale bresciano Ctb Agnello di Dio

E mentre Suor Cristiana, l’anziana consorella della preside interpretata da Ola Cavagna, entra ed esce dalla sala nel tentativo di spezzare la tensione che sente infuriare al di là delle pareti, assistiamo a una dimostrazione potente di come i valori trasmessi dalla famiglia, dalla scuola e dalla religione non bastino a rispondere alle domande, alle provocazioni e alle questioni sollevate da Samuele.
“I nuovi arrivano per guardare con occhi puri e liberi”, scrive Daniele Mencarelli nelle note al testo, “siamo noi, gli adulti, ad esserne terrorizzati, siamo noi il più delle volte a rovesciare in invidia il dono che loro hanno e noi non più. La giovinezza”.
Biglietti: Intero, posto unico 16 euro. Ridotto Soci Coop, Arci, Touring Club e titolari carta Ikea family, posto unico 14 euro. Ridotto giovani fino a 25 anni e ultra 65enni, posto unico 14 euro.

Centro teatrale bresciano Ctb Agnello di Dio

I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Sociale in Via Felice Cavallotti, 20 a Brescia (Tel. 030 2808600; e-mail biglietteria@centroteatralebresciano.it), da martedì a sabato ore 16 – 19 e domenica ore 15.30 – 18.00; oppure alla biglietteria telefonica ( 376 0450011) secondo gli stessi orari del botteghino. Si informa che agli acquisti effettuati e pagati con carta di credito, tramite il servizio di biglietteria telefonica, verrà applicata la maggiorazione pari al 2,5% del costo dell’abbonamento o biglietto.
Presso il Punto vendita Ctb Piazza della Loggia, 6 – Brescia da martedì a venerdì ore 10-13 (escluso i festivi), oppure on-linesul sito www.vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito VivaTicket e 60 minuti prima dell’inizio di ogni spettacolo saranno in vendita esclusivamente i biglietti per la sera stessa.
L’ingresso del pubblico, i percorsi di entrata e uscita, la disposizione delle sedute e del palcoscenico sono realizzati nel pieno rispetto di tutte le linee guida e le prescrizioni di sicurezza stabiliti dalle autorità competenti, per garantire agli spettatori, al personale di sala e agli artisti la piena tranquillità nello svolgimento di tutte le fasi della serata di spettacolo. Obbligo di Super Green Pass e mascherina Ffp2.

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