Il processo d’appello si farà a Milano

La Cassazione ha corretto l'errore materiale contenuto nella sentenza di febbraio, disponendo il trasferimento degli atti nel capoluogo lombardo.

(red.) Si svolgerà a Milano il nuovo processo d’appello nei confronti di Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte, indagati per la strage di piazza Loggia. Lo ha deciso la Corte di Cassazione.
Il trasferimento degli atti nel capoluogo lombardo è stato disposto per rimediare ad un errore nella sentenza del febbraio scorso, quando la Cassazione decise che il nuovo processo sarebbe stato celebrato a Brescia, dove però esiste un’unica sezione di Corte di Assise di Appello.
La difesa di Carlo Maria Maggi si era opposta al trasferimento a Milano.
Il rinvio disposto «dalla Corte di Cassazione» è «frutto unicamente di un errore materiale, in quanto avendo ben presente il disposto dell’articolo 623 comma 1) lettera c e, dunque l’indicazione del Giudice naturale previsto dalla legge, per errore di fatto è stata indicata altra sezione della Corte di Assise di Apopello di Brescia. Infatti è assodato, alla luce dell’attuale geografia giudiziaria, che non esiste una “diversa” sezione di Corte d’assise d’Appello di Brescia».

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