Una graphic novel in cerca di giustizia

Mercoledì è stato presentato alla Feltrinelli il secondo volume del fumetto di Fenoglio e Barilli: "Piazza della Loggia".

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(red.) Saggi, romanzi ma anche fumetti si ispirano a quel tragico 28 maggio bresciano del 1974. Così fa anche il secondo volume della graphic novel «Piazza della Loggia» di Francesco Barilli e Matteo Fenoglio (ed. Becco Giallo) presentato mercoledì 4 giugno da Feltrinelli.
Un lavoro che mira a ricomporre il complesso iter processuale e che arriva dopo un primo capitolo – pure a fumetti – di inquadramento storico e politico dei fatti. Tasselli di «quello sforzo collettivo – introduce Manlio Milani, presidente di Casa della Memoria- finalizzato alla ricostruzione dei brandelli di verità auspicati dal procuratore Di Martino» in un’istanza irrisolta nonostante «le quattro diverse impalcature accusatorie», aggiunge l’avvocato di parte civile Renzo Nardin, che pur a oggi non assegnano una risposta alla strage di piazza Loggia, permeata da «materiale resistente», lo definisce Nardin. «Sapevamo benissimo come iniziare la storia – riprende Barilli- ma non ci era assolutamente chiaro come terminarla».
Esattamente come la verità giudiziaria. E la risposta, almeno parziale, l’ha data la Cassazione, 
il 21 febbraio scorso, annullando le sentenze di assoluzione per Maggi e Tramonte. 

 

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