Immobili, in dieci anni aumentati di 74mila unità

(red.) Nel Bresciano il patrimonio immobiliare è cresciuto, in dieci anni (dal censimento 2001 a quello del 2011) di 74mila unità, passando da 519.934 a 593.372 (dato provvisorio).
Un numero che è cresciuto più di quello dei residenti (il 14,1% contro l’11,9%). Cresce il numero delle abitazioni occupate dai proprietari, mentre quelle abitate invece esclusivamente da non residenti o le seconde case sono 89.421, 3mila in più rispetto al 2001.
Ma il dato non è uniforme in provincia, dove, ad esempio, il comune di San Gervasio Bresciano è quello in cui si è registrato l’incremento più sensibile di popolazione, aumentata dek 67,3% con un aumento del numero degli immobili pari al 64% (da 640 a 1.051): analoga situazione anche ad Azzano Mella, dove le abitazioni sono passate da 759 a 1.166.
Nel capoluogo le abitazioni, in un decennio, sono cresciute “solamente” del 4%.
Tra i municipi dove si è registrata una opposta tendenza quello di Valvestino che, in dieci anni, ha visto diminuire la sua popolazione passata da 287 a 213 ma ha visto aumentare il numero delgi immobili, passati da 324 a 414. Così anche a Paisco Loveno dove la “fuga” dei residenti ha avuto come contraltare l’incremento degli immobili, passati da 355 a 447.
Tra i grandi comuni bresciani desenzano e Montichiari registrano l’incremento maggiore del numero di abitazioni: nel municipio gardesano sono passate da 12.597 14.786 e, nella Bassa,  da 7.743 a 10.085.