Volley maschile: i Tucani tentano la rimonta ma al tie break vince Conad

Più informazioni su

(red.) I Tucani non concretizzano nel primo parziale la grande chance di tarpare le ali ad una Conad coriacea, e le danno quel pizzico di sicurezza in più che la rende totalmente smaliziata nel prosieguo del match. Brescia accusa il colpo e Reggio non sbaglia più nulla, anche nel secondo set. La reazione di casa arriva nel terzo, sostenuta soprattutto dalla pazienza di Tiberti e dei suoi che non vogliono cedere il bottino pieno. L’inserimento di Mazzone dà i suoi frutti e rimette in sesto il match, con Galliani e Giannotti  – grande prova la sua, con 21 punti e solo 6 errori – a sferrare l’offensiva e far crescere l’entusiasmo del San Filippo. Al tie break gli ospiti sono più efficaci e coraggiosi dai nove metri e strappano la vittoria, lasciando in casa Atlantide un solo punto e parecchio rammarico.
Starting six
I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
Mastrangelo sceglie Garnica e Suraci, con Cominetti e Held in posto quattro, Zamagni e Scopelliti al centro, mentre il libero è Morgese.
Match in pillole
Tiberti stampa Held per il primo mini-break del match e Ciso vola in difesa, permettendo ai suoi di gestire il contrattacco. Brescia tiene due punti di vantaggio, nonostante Garnica trovi soluzioni rapide e insidiose al centro, poi il block ospite accorcia (13-12), ma è ancora Il turno al servizio del capitano a portare buoni frutti (16-12). Ciso sentenzia sull’attacco di Suraci e Cominetti spara fuori due palloni (20-15). Sembra fatta, invece entra Mian al servizio e trova un doppio ace (21-19) che lancia la rimonta ospite, sostenuta da un servizio che infastidisce la ricezione biancazzurra. Tanto sangue freddo degli emiliani accompagna la zampata finale (23-25).
I Tucani subiscono il contraccolpo e sono più fallosi, mentre Reggio si è caricata e gioca sciolta. Due attacchi del cecchino Cisolla valgono l’aggancio a 11, ma Brescia è meno lucida di quanto serva per dare fastidio alla Conad, che mura, difende con ordine e non sbaglia nulla (17-19). L’ace dell’eterno 15 bresciano costringe Mastrangelo al time out (21-22) e Galliani piazza d’astuzia sul muro avversario il pareggio, ma non basta. Il set point ospite si concretizza al primo tentativo, direttamente dalla linea di fondo con Suraci (22-25).
Brescia reagisce e infila un break di quattro punti tirando forte al servizio (10-8), ma gli ospiti sanno che devono chiudere la serata prima possibile e continuano a spingere. Tiberti e i suoi stanno lì con la consueta pazienza e riescono a tenere un mini-vantaggio, vanificato da una rigiocata out e da un ace fortunoso, che pesa doppio sul 15-13. Il pareggio ospite arriva grazie ad un muro su attacco obbligato: Zambonardi prova la carta Mazzone e il suo turno al servizio funziona, grazie anche ad una difesa di colpo più scattante. Brescia piazza sulla riga il muro del 20-16. Mian dai nove centra ancora un ace, poi Giannotti trova la diagonale del 23-19 e Mazzone chiude di prepotenza (25-21).
Il nuovo arrivato resta in campo per Cisolla e dà anche una mano in difesa e ricezione. Zamagni è una spina nel fianco per l’attacco di casa, come Cominetti, che mette l’ace sulla riga (7-9). La Conad difende con caparbietà, ma è di nuovo il turno in battuta del capitano a permettere il break cha fa sperare i tifosi bresciani. Mazzone è preciso e non sbaglia (17-15), come Esposito, che tira due servizi per il 20-16. Galliani si toglie qualche soddisfazione dalla linea di fondo e Giannotti regali ai suoi il tie break. (25-19).
Mian è in campo per Suraci e il servizio di Cominetti costringe Brescia a rincorrere (3-6). Mazzone è punito oltremodo per l’unico errore in attacco (4-8), poi Held pennella la riga per il 6-12 che porta la partita verso l’epilogo, siglato dall’ace di Mian (8-15).

Il commento
Simone Tiberti: “Peccato per il tie break perso così nettamente, perché eravamo noi quelli con più entusiasmo in quella fase, ma il rammarico maggiore è per il primo set, che abbiamo buttato via. Loro hanno ottimi battitori e sono stati bravi, ma noi avremmo potuto fare qualcosa in più per portarci a casa almeno un altro punto. Bene Mazzone: è entrato carico ed era quello che ci serviva…Abbiamo un’altra freccia al nostro arco”.

Stefano Giannotti: “Reggio ha battuto meglio di noi, variando molto i colpi, ma noi avremmo potuto girare la partita in nostro favore nel primo parziale. Loro sono stati più coraggiosi lì”.

Roberto Zambonardi: “Partita rocambolesca, condizionata dal primo set in cui stavamo dominando e invece, con la solita grinta, Reggio ha ribaltato il risultato e approfittato poi dell’inerzia di quel sorpasso. Noi siamo stati bravi a uscire dalla crisi e rialzare la testa, con l’ingresso di Mazzone che ha dato una scossa. Non è arrivata la vittoria, ma un punto comunque importante per la classifica”.

GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – CONAD   2–3
(23-25; 22-25; 25-21; 25-19; 8-15)

ll tabellino
BRESCIA: Mazzone 6, Tiberti 3, Giannotti 21, Patriarca 6, Crosatti, Franzoni (L), Galliani 23, Neubert, Esposito 9, Cisolla 7, Seveglievich ne, Ventura ne, Orazi ne, Rizzetti ne, All. Zambonardi e Iervolino.
REGGIO EMILIA: Zamagni 15, Catellani, Held 17, Sesto, Cagni ne, Scopelliti 10, Cominetti 17, Mian 8, Cantagalli ne, Garnica 2, Morgese L, Suraci 13, Marretta .All Vincenzo Mastrangelo

Note:
Ace Brescia 7, Reggio Emilia 9
Battute sbagliate Brescia 14, Reggio Emilia 19
Muri Brescia 7, Reggio Emilia 15
Attacco Brescia 46%, Reggio Emilia 46%
Ricezione Brescia 48% (21% perfetta), Reggio Emilia 58% (23% perfetta)
Durata: 27’ 25’ 31’ 26’ 17’. Totale: 2h06.
Arbitri: Antonella Verrascina e Matteo Talento. Addetto Video Check: LucaFerrari

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.