La Germani fa sua una difficile prima di playoff: 104-97 contro Sassari

Gara uno va ai bresciani, ma i sardi non hanno mai mollato. Della Valle miglior marcatore con 30 punti. Per Mitrou-Long 24 punti e 9 assist. Laquintana e Brown a quota 11. Mercoledì la seconda.

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    Brescia. Doveva essere una partita difficile, giocata da entrambe le squadre con le mani addosso e senza esclusione di colpi. E così è stato. Tiriamo dunque un sospiro di sollievo perché battendo una rognosissima Sassari 104-97 Brescia ha vinto il primo incontro dei suoi playoff, mostrandosi ancora più dura dei coriacei avversari in una gara nella quale la Germani ha provato a scappare almeno un paio di volte, toccando anche il più 14, per poi farsi sempre riavvicinare.
    Il punteggio alto dovrebbe indicare che gli attacchi hanno fatto a brandelli le difese però, sinceramente, così non è stato. E noi pensiamo che la vittoria della Germani sia nata soprattutto dall’atteggiamento aggressivo mostrato nella propria metà campo. Niente è stato concesso facilmente ai sardi dai bresciani e se gli ospiti sono riusciti a segnare 97 punti bravi loro, anche se talvolta sono stati aiutati da qualche controversa decisione arbitrale.
    Ma bravi sono stati soprattutto i nostri, guidati dalle due stelle Amedeo Della Valle (30 punti con 5/11 da tre) e Naz Mitrou-Long (24 punti e 9 assist), con David Moss a mostrare quanto possa aiutare l’esperienza a rimanere freddi quando la palla pesa, Laquintana e Brown a quota 11 e tutti gli altri a fare egregiamente la propria parte.
    Sul fronte opposto è stata la classe immensa del quasi quarantenne David Logan (22 punti) a portare il fardello, vista la poca produttività degli altri esterni, con Miro Bilan (22 punti e 11 rimbalzi) che spiegava ai nostri lunghi come si gioca a basket sotto canestro.

    Primo quarto in equilibrio assoluto, con Brescia che parte più contratta mentre Sassari lavora meglio in transizione. Intanto Della Valle, che al termine dei primi dieci minuti avrà 17 punti nel carniere, segna da tutte le parti. Va detto che la difesa ospite, oltre a perdere troppi palloni, si perde anche un paio di volte di troppo l’Mvp della stagione regolare, concedendogli tiri da tre senza contrapposizione. Con Burns e Cobbins già carichi di falli le rotazioni di coach Magro diventano comunque difficili, ma alla fine del periodo Brescia impatta chiudendo il primo quarto 24-24.

    Nella prima fase del secondo periodo continua la sagra degli errori sardi: palle perse, anche grazie alle mani veloci di Tommaso Laquintana, sviste difensive… Gli ospiti sembrano completamente nel pallone, mentre Brescia continua a segnare, mandando il pubblico in visibilio. Però la squadra di casa non è stata abbastanza cinica nello sfruttare tutte le opportunità che il momento di bambola degli avversari le ha concesso. Sul 42-28 la Germani ha toccato per la prima volta i 14 punti di vantaggio ma, anziché dare il colpo finale e scavare un solco più ampio, oppure restare avanti almeno in doppia cifra, i bresciani hanno sofferto troppo le giocate di Bilan e di Burnell spalle a canestro che a due minuti dal riposo lungo hanno riportato Sassari a meno 3 (48-45) chiudendo il secondo periodo sotto solo di cinque: 52-47.

    Il terzo quarto riparte con un altro bel parziale bresciano, un 11-0 suggellato dalle triple di Gabriel e Della Valle. Brescia torna sopra di 14 lunghezze perché anche Mitrou-Long – che difende come un ossesso e se ti avvicini quando attacca ti lascia lì con uno scatto bruciante che lo porta al ferro, mentre se stai lontano segna da nove metri – è un rebus irrisolvibile per la difesa sarda. E’ a questo punto che il vecchio leone Logan si risveglia e confeziona un parzialino di 8-0 che riapre la porta al recupero dei suoi. La replica con 5 punti di Laquintana trascina Brescia in acque più tranquille e permette di chiudere il terzo quarto 79-68.

    L’avvio dell’ultimo periodo è ancora difficile: Sassari non ci sta, Logan è definitivamente in partita e il dormiente Bendzius sembra ricordarsi di essere uno dei migliori marcatori del campionato. Un fallo antisportivo fischiato a Moss regala cinque punti al lituano, il Banco di Sardegna si ritrova vicino (90-86 a quattro minuti dalla fine) e tutto sembra apparecchiato per un finale pericoloso per le coronarie dei tifosi bresciani, ma qualche giocata (rimbalzi, canestri, energia) di John Brown III rimette a posto le cose. I sardi sembrano stanchi, forse hanno già la testa a gara due e decidono di non sprecare le forze in un inutile pressing. Finisce 104-97 ed è un risultato giusto. Ma non sarà facile avere ragione di questa Sassari.

    “Questa sera c’era un’incredibile atmosfera, poter vivere tutto questo davanti ai nostri tifosi è stato bellissimo”, ha detto coach Magro. “Sono certo che sarà una serie lunga, ma poter giocare in questo palazzo ci fa stare tranquilli. Credo sia stata una bellissima partita da vedere, nonostante i 97 punti subiti ritengo che la nostra difesa sia stata veramente seria. Abbiamo forzato Sassari a 17 palle perse fino all’intervallo, anche se un paio di situazioni che avevamo preparato non sono venute bene. Siamo riusciti a scappare ma ci siamo fatti riprendere, ma il controllo della partita lo abbiamo sempre avuto noi. Abbiamo accettato la sfida contro i nostri avversari, nonostante i problemi di falli di Burns e Cobbins. Abbiamo settato degli obiettivi strada facendo e man mano che passavano i minuti abbiamo alzato l’asticella del nostro rendimento”.

    Germani BresciaBanco di Sardegna Sassari 104-97 (24-24, 52-47, 79-68)
    Germani Brescia: Brown 11 (4/6, 0/1), Gabriel 7 (0/4, 2/6), Mitrou-Long 24 (3/8, 4/10), Mobio ne, Petrucelli 6 (3/4, 0/1), Della Valle 30 (3/7, 5/11), Eboua, Parrillo, Cobbins 2 (1/1), Burns 4 (2/2), Laquintana 11 (3/4, 1/3), Moss 9 (3/3, 1/3). All: Magro.
    Banco di Sardegna Sassari: Pitirra ne, Bilan 22 (6/8), Logan 22 (5/6, 3/9), Robinson 11 (4/5, 1/3), Kruslin 1, Gandini ne, Devecchi 3 (1/1 da tre), Treier, Burnell 14 (6/8, 0/2), Bendzius 15 (2/5, 1/6), Gentile 5 (1/2 da tre), Diop 4 (1/1). All: Bucchi.
    Arbitri: Begnis, Attard e Bongiorni.
    Note: Tiri da due: Brescia 22/39 (57%), Sassari 24/33 (73%); Tiri da tre: Brescia 13/35 (37%), Sassari 7/25 (28%); Tiri liberi: Brescia 21/26 (81%), Sassari 28/35 (80%); Rimbalzi: Brescia 34 (RD 23, RO 11), Sassari 36 (RD 29, RO 7).

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