La Germani soffre, ma vince anche a Napoli

La squadra di coach Magro mette in archivio il quattordicesimo successo consecutivo in campionato. Ma i partenopei dell'ex Luca Vitali, dopo essere stati sotto anche di 18 punti, hanno ceduto solo nel finale.

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(red.) Le difficoltà delle stelle della Germani Brescia si riflettono ovviamente sul rendimento della squadra, ma non interrompono la serie di vittorie consecutive che a Napoli ha toccato quota 14, migliorando ancora il record societario nel campionato di serie A1 di basket maschile. Diciamo che Brescia con Mitrou-Long, Della Valle e Gabriel un po’ appannati e priva di Cobbins (malato) ci aveva illusi giocando il primo quarto alla grande e chiudendolo 11-26. A un certo punto gli ospiti hanno toccato anche il più 18, facendo pensare a una tranquilla scampagnata in terra campana contro la squadra allenata dall’ex Buscaglia (a casa con l’influenza e sostituito dal vice Cavaliere) e dove giocano altri due ex: Zerini e Luca Vitali.
Così non è stato perché la vittoria è arrivata 68-70 in un finale vietato ai deboli di cuore al culmine di un quarto periodo nel quale la pressione dei padroni di casa si è fatta sentire pesantemente, fino a far tremare le mani dei bresciani. Le difficoltà della Germani sono cominciate nel secondo quarto, quando le idee in attacco si sono appannate e la difesa si è mossa a fasi alterne, consentendo prima il parziale rientro ai napoletani e poi, nel terzo periodo, facendosi quasi raggiungere con un atteggiamento così involuto e povero di contenuti baskettistici da far pensare di aver davanti un’altra squadra e non quella Brescia matura e sicura di sé alla quale siamo stati in questo periodo abituati. Quando gli avversari si facevano troppo sotto o arrivavano punto a punto, qualche folata bresciana rimetteva un po’ di distanza tra le due formazioni, ricordando agli avversari e al loro caldo pubblico la differenza in classifica e che questa Germani non è squadra che molla né cede alle difficoltà.

Per fortuna alla sagra degli errori, delle palle perse e delle scelte sbagliate dei bresciani hanno partecipato con grande entusiasmo anche i napoletani. E a proposito di errori è impossibile non citare gli arbitri, protagonisti di una seconda parte di gara costellata da decisioni discutibili e delle quali è stato a volte difficile capire il metro di giudizio, culminate con un (per noi) invisibile fallo in attacco fischiato a Petrucelli a due minuti dal termine che sembrava indirizzare la partita verso Napoli,  poi fortunatamente compensato dal non fischio di un evidente fallo subito da Marini sull’ultimo tiro in mischia sotto canestro, che ha negato il pareggio ai partenopei.
“Faccio i complimenti a Napoli, che ha fatto una partita importate”, ha detto coach Alessandro Magro al termine. “Mi spiace che non ci fosse Maurizio Buscaglia in panchina, ma Francesco Cavaliere ha condotto la gara in maniera eccellente. Abbiamo giocato in un palasport caldo e in un clima playoff: è bello tornare a vivere la pallacanestro con gli spalti gremiti. È stata una partita fisica, abbiamo sbagliato tanto, però abbiamo tenuto difensivamente ed è una cosa importante. Abbiamo giocato con quintetti particolari e la squadra ha trovato risorse importanti. Mi dispiace che una partita così importante sia finita tra le proteste, ma questo esula dagli aspetti tecnici. Preferisco concentrarmi sul fatto che il livello della gara sia stato talmente duro fisicamente che non tutte le squadre avrebbero portato a casa la vittoria. Continuiamo a essere una squadra che prende consapevolezza del ruolo che vuole avere da qui alla fine del campionato”.

Gevi Napoli- Germani Brescia 68-70 (11-26, 29-38, 55-56)
GeVi Napoli: Zerini 8 (4/5, 0/1), Mc Duffie 6 (1/7, 0/4), Gudaitis 8 (0/2), Vitali 2 (1/1, 0/1)), Velicka 6 (1/5, 1/1), Parks 11 (3/6, 0/6), Marini 7 (2/5, 1/2), Uglietti 6 (3/4), Lombardi 3 (1/2 da tre), Rich 11 (2/3, 2/5), Totè ne. All: Cavaliere.
Germani Brescia: Gabriel 7 (2/3, 1/4), Moore 10 (5/6, 0/1), Mitrou-Long 11 (1/5, 2/7), Petrucelli 11 (2/3, 1/6), Della Valle 9 (3/5, 0/5), Eboua 5 (1/2), Parrillo, Djiya ne, Burns 8 (4/6, 0/1), Laquintana 3 (0/4, 1/2), Moss 6 (2/2 da tre). All: Magro.
Arbitri: Sahin, Bongiorni e Dori.
Note: Napoli 17/37 (46%), Brescia 18/34 (53%); Tiri da tre: Napoli 5/21 (24%), Brescia 7/28 (25%); Tiri liberi: Napoli 19/31 (61%), Brescia 13/15 (87%); Rimbalzi: Napoli 43 (RD 28, RO 15), Brescia 34 (RD 24, RO 10).

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