Il New York Times rivaluta Jacobs: “Volto dell’eccellenza italiana”

Dopo i sospetti (non troppo velati) di doping all'indomani dei due Ori conquistati alle Olimpiadi di Tokyo, Il quotidiano statunitense, in un reportage da Roma dove il velocista bresciano si sta allenando, celebra le doti dell'atleta e annovera anche tutti i successi sportivi (e non solo) "made in Italy" ottenuti nel 2021.

(red.) Dopo la duplice medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo i quotidiani anglosassoni (inglesi e americani) avevano (non troppo velatamente) sollevato sospetti di doping sul velocista bresciano Marcell Jacobs, per poi dover affrontare (gli inglesi) lo scandalo del caso anabolizzanti presenti nel sangue dello staffettista Chinjindu Ujah, medaglia d’argento nei 4x100m alle Olimpiadi di Tokyo, trovato positivo ad una sostanza vietata.

Dopo un periodo di silenzio mentre l’Italia intera tributava il giusto merito all’atleta di Desenzano del Garda, ora la stampa internazionale comincia a celebrare il campione olimpico dei 100 e della 4×100.

New York Times Marcell Jacobs

Il New York Times, in un reportage da Roma a firma di Jason Horowitz (leggi qui l’originale), descrive Jacobs durante una seduta di allenamenti nella Capitale, circondato da increduli atleti dilettanti mentre fa gli allunghi sulla pista. Marcell, scrive il NYT, ” respira a fondo, si accuccia e scatta, correndo più veloce di chiunque altro in pista, chiunque in Italia, quasi chiunque sulla Terra. Il suo è diventato il nuovo volto dell’eccellenza italiana in un anno pieno di abbondanza, con un record alle Olimpiadi di 40 medaglie”. Un ritratto molto più lusinghiero di quello effettuato nelle ore successive alla conquista del doppio successo iridato e che, negli States, aveva suscitato diversi mal di pancia dato che la squadra a stelle strisce non era nemmeno riuscita a qualificarsi per la finale, con grande sdegno espresso anche dall’altro “uomo più veloce del mondo”, il giamaicano Usain Bolt, il quale invece aveva invece subito tessuto le lodi del suo successore italo-statunitense.

Ma nell’elenco del prestigioso quotidiano americano entrano anche gli altri successi “made in Italy” del 2021: gli Europei vinti dalla nazionale di calcio, l’Eurovision dei Maneskin, la finale del torneo di Wimbledon di Berrettini, il volley, il Nobel della fisica Parisi e, anche, il mondiale dei pasticcieri.

Il New York Times, poi, si spinge a dare un’interpretazione socio-politica dell’impresa sportiva di Jacobs: “In una nazione in cui alcuni politici populisti hanno cercato sostegno demonizzando i migranti neri, la vittoria del figlio di un afroamericano e di una madre italiana bianca ha alimentato l’immaginazione di come possono essere gli atleti italiani e gli italiani stessi”.

 

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