Tokyo 2020, Stefanie Horn fuori dal podio per un soffio

Grandissima delusione nella finale della canoa slalom femminile, specialità K1, per la bresciana, che si deve accontentare della medaglia di legno.

(red.) Non ce l’ha fatta per un soffio a salire sul podio olimpico Stefanie Horn, la canoista di Roncadelle (Brescia), che, per due soli decimi, si è vista soffiare la medaglia di bronzo dalla rivale australiana Jessica Fox.

Una gara in salita quella dell’atleta italo tedesca di casa nel bresciano che, dopo avere accumulato una penalità di due secondi alla terza porta ad inizio gara, ha poi rimontato non riuscendo, per pochissimo, ad agguantare il podio iridato. Unica consolazione per la canoista bresciana avere migliorato l’ottavo posto conquistato a Rio de Janeiro nel 2016.

Medaglia d’argento alla spagnola Maialen Chourraut, oro per la tedesca Ricarda Funk.

Un oro, quattro argenti e quattro bronzi il bottino fino a ora della spedizione italiana a Tokyo.
Grande attesa per un’altra atleta bresciana, Vanessa Ferrari, che, a 30 anni e con altri tre Giochi olimpici alle spalle, si gioca il tutto per tutto nella ginnastica artistica.

 

 

 

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