La farfalla Vanessa vola alla quarta Olimpiade

La ginnasta bresciana tocca il record di quattro partecipazioni consecutive e si aggiudica il pass per Tokyo.

(red.) Vanessa Ferrrai infinita. La ginnasta bresciana conquista infatti il pass del Cio, il quattordicesimo della Fgi, vincendo la finale al corpo libero femminile in coppa del Mondo, a Doha e qualificandosi così per le prossime Olimpiadi di Tokio 2020.

Con un’esecuzione da 8.366 si è aggiudicata l’oro di tappa e ha superato nella classifica generale del circuito biennale Lara Mori, al secondo posto, seguita dalla brasiliana Lorrane Oliveira, bronzo con 12.633.

Dopo anni difficili, segnati da infortuni e difficili recuperi, all’alba dei 31 anni (li compirà in novembre), Vanessa è un esempio di forza, determinazione e resilienza senza pari, agguantando il record di partecipazioni consecutive ai Giochi olimpici.

Dopo il debutto a Pechino 2008, con un infortunio al piede, quindi le competizioni a cinque cerchi a Londra 2012 e a Rio 2016, concluse al quarto posto del corpo libero, la Ferrari è pronta a prendersi il suo posto sul podio iridato.

Durante il lockdown 2020 aveva continuato ad allenarsi da casa, in una palestra realizzata dal fidanzato Simone Caprioli nel garage di casa. Vanessa ha contratto il Covid, ma ha continuato ad allenarsi, senza perdere grinta e speranza. Ed ora entra, di diritto, nell’olimpo degli atleti italiani di maggior successo.

 

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