Gran premio Nuvolari, seconda tappa fino a Rimini

Domenica la tappa finale con il ritorno a Mantova per decretare il vincitore della manifestazione di regolarità di auto storiche.

(red.) Si è conclusa venerdì sera a Cesenatico la prima tappa della 30ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che ogni anno riunisce il gotha dell’automobilismo storico insieme a vetture leggendarie per onorare il mito di Tazio Nuvolari: lo sportivo che più di ogni altro ha segnato la storia del XX secolo. Il Gran Premio rappresenta un importante segnale di ripartenza per tutto il comparto dell’automobilismo storico. In tal senso l’organizzazione ha adottato tutti i protocolli necessari per garantire la sicurezza dei partecipanti e un lineare svolgimento della manifestazione.

Dopo la partenza dalla suggestiva e affascinante Piazza Sordello a Mantova, le prove crono all’Autodromo di Modena e i suggestivi passaggi sulle colline romagnole, sabato il Gran Premio Nuvolari è entrato nel vivo. La giornata più intensa vede gli equipaggi percorrere la Strada Statale Adriatica, con il transito sul passo del Viamaggio. Seguono poi le campagne fiorentine e le colline del Chianti, arrivando infine a Siena per la consueta sfilata in Piazza del Campo, una delle più celebrate piazze d’Italia. Dopo il break all’ombra dei cipressi di Borgo Scopeto, la carovana prosegue alla volta di Piazza Grande, nel cuore di Arezzo.

La classifica provvisoria al momento vede in testa: primi Vesco – Vesco, n.19, alla guida di un’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929. Al secondo posto la coppia Barcella – Ghidotti n.55 (Fiat 508 C, 1938), al terzo posto Passanante – De Alessandrini n.48 (Fiat 508 C, 1937), seguiti da Belometti – Bettinsoli n.21 (Lancia Lambda, 1929), Roversi – Bellini n.81 (Fiat 1100/103, 1954) e Gamberini – Ceccardi n.26 (Fiat 514 Mille Miglia, 1930).

Nel tardo pomeriggio di sabato gli equipaggi, percorrendo le sinuose strade marchigiane, transitano per Urbino giungendo infine a Rimini, dove si concludela seconda tappa in Piazza Tre Martiri. La serata riserva ai concorrenti il tradizionale galà in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice del Grand Hotel di Rimini, che quest’anno celebra il centenario Felliniano.

Domenica 20 settembre, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, quelle decisive per decretare il vincitore di questa 30ª edizione. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi da Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri, fresca di vittoria al Gran Premio d’Italia. L’arena di piazza Ariostea a Ferrara accoglierà poi i concorrenti. Il rientro in terra mantovana, dopo 1.095 km, avverrà attraverso Borgofranco e Ostiglia. Mantova rinfrancherà gli equipaggi con il pranzo conclusivo servito tra le mura dello storico Palazzo Ducale.

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