Subito 600 tifosi per la Germani Leonessa basket

Assenti gli americani, gli appassionati bresciani hanno salutato l'inizio degli allenamenti con i confermati Cittadini, Bushati, Bruttini e Passera e con i fratelli Vitali.

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(red.) L’entusiasmo è alto, anzi altissimo. Ma la campagna acquisti è ancora da definire in un paio di posizioni molto importanti. Fatto sta che dopo i risultati eccezionali dell’ultima stagione l’ottimismo non fa difetto ai tifosi della Germani Basket Brescia Leonessa (ex Centrale del Latte).
Infatti sabato nel tardo pomeriggio per la presentazione dell’inizio degli allenamenti della nuova squadra agli ordini di coach Andrea Diana per la stagione 2016-2017, quella del ritorno nella serie A1 di basket dopo 28 anni, si sono presentati al San Filippo in massa.
Circa 600 persone hanno salutato i confermati Alessandro Cittadini, Davide Bruttini, Marco Passera e Franko Bushati e l’arrivo dei fratelli Luca e Michele Vitali, il primo un play classe 1986  molto alto per la posizione che occupa in campo (2,01 metri) e ben strutturato fisicamente, che in passato ha vestito a lungo i colori della nazionale e di squadre importanti come l’Olimpia Milano, il secondo una guardia classe 1991 di 1,86 metri che deve confermare in A1 le buone aspettative che ci sono su di lui.
Assenti per il momento gli stranieri David Moss (confermato) e l’ala ex Nba Marcus Landry (nuovo acquisto), per i quali si dovrà attendere la presentazione ufficiale in settembre.
Intanto per il ruolo di centro titolare è stato firmato l’accordo con Jared Berggren, classe 1990 di 2,08 metri, che ha passato l’anno scorso tra Cantù e Trento dove non gli hanno dato spazio non avendo molti punti nelle mani: anche lui ha trovato a Brescia l’occasione per dimostrare quello che vale.
Per la posizione di guardia il general manager Sandro Santoro sta valutando l’americano Lee Moore, un 21enne di 1,92 metri per 79 chili che ha lasciato il college al terzo anno (con 16,5 punti e 5,4 rimbalzi l’anno scorso a El Paso). L’alternativa può essere Shaquille Harrison, guardia del 1993, che ha appena finito i quattro anni di college a Tulsa con 15 punti di media nell’ultimo anno.
Per entrambi in caso di accordo ci sarebbe un periodo di prova entro il quale la Leonessa – che partirà con quattro soli stranieri e sei italiani, mantenendo Reggie Holmes fuori rosa o liberandosi del suo contratto – dovrà decidere la eventuale conferma per la stagione.
Completano il pacchetto i due giovanissimi bresciani Alessio Bolis e Paolo Bonvicini (l’anno scorso in prestito a Iseo con cui ha guadagnato la promozione in serie B), aggregati alla prima squadra che parteciperanno al campionato di C Silver con la Virtus. Purtroppo sono loro gli unici atleti originari della nostra provincia nella Germani Leonessa basket Brescia.

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