Corsa Mille Miglia, vincono Vesco-Guerini

I due valtrumplini riportano il titolo a Brescia dopo nove anni. Successo per la gara con 450 auto e piloti da tutto il mondo. Si pensa già al 2017.


(red.) Andrea Vesco, 33 anni, di Sarezzo e Andrea Guerini, 42 anni, di Marcheno. Sono loro i vincitori della 34° rievocazione della Mille Miglia storica che si è conclusa domenica 22 maggio con l’arrivo a Brescia, dopo l’ultima tappa da Parma. A bordo di un’Alfa Romeo 6C Zagato del 1931, e con il team Ubi Banca, sono andati in vantaggio nella seconda tappa da Rimini a Roma e poi hanno mantenuto la testa della classifica fino all’ingresso in viale Venezia per la festa. I piloti nella giornata di domenica 22 sono stati impegnati in undici prove nella tappa da Parma a Brescia e sono servite ai due valtrumplini per conquistare la vittoria. Si tratta di un successo che riporta il titolo di regolarità della Mille Miglia nel bresciano. Era da sette anni che non succedeva, con l’ultima conquista di Bruno Ferrari. Vesco e Guerini ottengono così la terza vittoria nella gara dopo il primo posto sfiorato per un soffio nell’edizione del 2015.
Per quanto riguarda il resto della classifica finale, sei equipaggi bresciani sono arrivati nei primi venti posti. Al secondo Patron-Scaramuzzi e al terzo Mozzi-Biacca. Tra gli altri, Ezio e Riccardo Perletti sono arrivati sesti, Cibaldi e Costa ottavi, mentre Tonconogy e Ruffini, vincitori nel 2015, sono giunti settimi. Giuliano Cané, quello che ha il palmares più ricco nella Mille Miglia, è arrivato 13° e, tra i vip in gara, l’attrice Kasia Smutniak con Giovanni Moceri su una Lancia Ardea del 1939 sono giunti 36°. Dallo staff fanno sapere che l’attrice e modella sarà presente anche nell’edizione del 2017. Il bilancio finale ha visto in movimento 450 auto con piloti provenienti da 41 Paesi del mondo.
Il teatro Grande domenica 22 ha poi ospitato le premiazioni e anticipando cosa potrà prevedere il 2017 della corsa. La gara dovrebbe svolgersi una settimana prima del Gran Premio di Montecarlo e confermata su quattro giorni. Tra le novità allo studio, quella di un programma più denso di eventi intorno alla Mille Miglia e non solo a Brescia. L’idea emersa potrebbe essere quella di una rete di città italiane legate al passaggio della “corsa più bella del mondo” e con iniziative da adottare tutto l’anno. In più, come ha sottolineato il presidente di 1000 Miglia Srl Aldo Bonomi, si vuole spingere ancora di più sul marketing. Chiusa l’edizione 2016, quindi, si pensa già a quella nuova.

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