Basket A2, Brescia batte Mantova 74-69

La Centrale si aggiudica il derby e conquista la vetta della classifica. Ultimo quarto da cardiopalma quando i padroni di casa hanno rischiato.

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Brescia Mantova(red.) Il Basket Brescia Centrale del Latte si è aggiudicato il derby contro il Mantova, nell’undicesima giornata di campionato A2 Est, con il risultato di 74-69. Al San Filippo poteva essere un trionfo più largo per i padroni di casa, tanto che a 13 minuti dalla fine del match era in vantaggio di 22 punti. Tra i titolari, il Brescia mette in campo il quintetto formato da Fernandez, Bushati, Alibegovic, Hollis e Cittadini. Dall’altra parte i virgiliani rispondono con Gergati, Hurtt, Moraschini, Ndoja e Simms. I padroni di casa si sono presentati ridimensionati davanti ai 2.700 del palazzetto, con Holmes fuori per una contrattura al quadricipite e anche Speronello tra i mancanti. Sono stati recuperati, invece, Passera, Bruttini, Totè e Alibegovic che ha messo a segno 26 punti. Il primo a marcare il risultato è Hollis per il Brescia al quale risponde subito Moraschini per il 2-2.
Si va avanti per tutto il primo quarto con i padroni di casa che mandano a canestro e il Mantova che risponde colpo su colpo. Succede così fino all’8′ quando la Centrale inizia a prendere il sopravvento con il 17-10 e il 22-10 con cui chiude la prima frazione. All’inizio del secondo quarto si parte con un 25-10 grazie alla “bomba” di Passera e Brescia dilaga al 16′ piazzando un 37-16 e procedendo sullo stesso ritmo fino al 42-29 con cui si va all’intervallo. Nel terzo quarto sale sugli scudi Alibegovic, tra i migliori dei suoi e il tempo si chiude con il 63-47 per i padroni di casa. L’ultimo quarto è da cardiopalma, con il Brescia che si fa recuperare subito cinque punti riducendo il vantaggio. Al 38′ gli ospiti accorciano ulteriormente le distanze e passano in avanti di due punti. Nel finale Alibegovic riesce a conquistare un fallo e a mettere a canestro entrambi i tiri liberi dalla lunetta per il 74-69 finale. Il Brescia, in virtù della vittoria conquista la vetta della classifica in solitaria.

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