Basket Dnc, Montichiari: come te nessuno mai

Con la vittoria ottenuta contro i romagnoli del Lugo la squadra di Foschetti vince la Coppa Italia. Non c’era mai riuscita nessuna squadra bresciana.

Più informazioni su

(red.) Con un 67-59 che la dice lunga sui valori in campo, o meglio sul parquet, la Contadi Castaldi Montichiari supera in finale Lugo e conquista la Coppa Italia Dnc, diventando la prima squadra bresciana di basket di tutti i tempi e di tutte le categorie a fregiarsi del trofeo tricolore.
Una vittoria meritata, sofferta il giusto, contro un’avversaria decisamente inferiore per centimetri ed esperienza, ma rapida, coraggiosa e determinata a provarci fino alla fine onorando l’impegno e meritandosi, per questo, il rispetto degli avversari e l’onore della armi.
A dire il vero, i romagnoli alla vittoria ci avevano anche fatto un pensierino, quando nel cuore del secondo parziale si erano ritrovati a condurre 29-15. Grande merito a Montichiari che non ha perso la calma, alla luce di un pronostico a dir poco ingombrante che, almeno fino a quel momento sembrava poter essere clamorosamente ribaltato. Poi ci si è messo lo scatenato Cissè, che ha recuperato un’infinità di palloni, facendo vacillare le certezze appena costruite dal Lugo favorendo quella fluidità in attacco che non si era ancora vista. Quindici punti in altrettanti minuti sono un dato che si commenta da solo. La trasformazione, sfociata nello straordinario parziale di 17-0 in poco più di tre minuti, è stata anche opera del fantastico Pagliari, protagonista principale in attacco, ben assecondato da Zanella, mentre al già citato Cissè si affiancavano Filattiera e Cucchi, quest’ultimo efficacissimo a rimbalzo.
Si va così all’intervallo con Monrichiari avanti di 3 (35-32) e la sensazione che la partita si stia finalmente incanalando nella giusta direzione. In effetti il terzo parziale era iniziato ancora bel segno dei bianconeri che toccavano il massimo vantaggio dopo nemmeno due minuti portandosi sul 39-32. Ma i romagnoli, mai domi, si riportavano sotto trovando addirittura il sorpasso (49-46). L’exploit romagnolo doveva avere però vita breve. Infatti, la corazzata bresciana riprendeva il largo toccando il nuovo massimo vantaggio proprio in chiusura di parziale (54-46). Nei primi cinque minuti dell’ultimo quarto nuovo stop per Montichiari che non segnava nemmeno un punto, senza peraltro che gli avversari ne approfittassero. Finché Pagliari ed Infanti trovavano i canestri del 63-54 che, a 2’ e 05’’ dalla sirena sancivano la vittoria dei bresciani.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.