Il Crotone asfalta le rondinelle: 4 a 1

Il Brescia conclude con una brutta sconfitta l'ultima partita di campionato. Ma c'è tensione anche fuori dal campo fra il presidente Corioni e il mister Calori.

(red.) Fra Brescia e Crotone è successo tutto nel secondo tempo. Cinque i gol, ben quattro finiti nella rete del Brescia. Il non glorioso risultato di 4 a 1 per il Crotone è quello che chiude il campionato 2011-2012 per le rondinelle bresciane. La partita in casa del Crotone, infatti, è l’ultima di campionato che termina, purtroppo, con l’ennesima sconfitta.
La prima notizia del match è lo schieramento di Welbeck Nana dal primo minuto. La seconda arriva fuori dal campo: il presidente Gino Corioni ha fatto sapere che o il mister Alessandro Calori accetterà il rinnovo del contratto di un anno (lui vorrebbe un biennale), oppure la società cercherà un altro nome per la panchina del Brescia. E per i primi 45 minuti della partita queste sono le uniche due notizie rilevanti.
Il secondo tempo, invece, è una goleada per il Crotone. Le prime due vere palle gol, però, sono del Brescia: al 5° e al 6° minuto Jonathas prima e Piovaccari poi sbagliano di poco. Ma tanto basta al Crotone per alzare la testa ed infilare uno dietro l’altro quattro gol alle spalle di Caroppo che ha sostituito Arcari tra i pali. Un esordio non felice il suo: all’undicesimo palla buona di Galardo per De Giorgio che sulla sinistra dal limite batte Caroppo con un pallonetto. Un minuto dopo l’esatta fotocopia: sempre De Giorgio e sempre pallonetto. Caroppo non può nulla. Al 16° colpo di testa di Pettinari e ultimo tocco di Abruzzese, Caroppo è battuto per la terza volta in cinque minuti.
Al 23° segna anche Ciano con un tiro rasoterra. Al 38° però Zambelli regala il gol della bandiera al Brescia: dopo un bello scambio con Jonathas arriva un destro potente che salva almeno la faccia alle rondinelle.

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