1000 Miglia, la palma a Luca Pedersoli

Grande successo di pubblico per la manifestazione rallistica bresciana. Primo posto per il pilota bresciano. Delusione per Alex Chiaffi.

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(red.) Il rally delle 1000 Miglia è più che una gara: è una tradizione, e insieme una festa.
E’ partita nel migliore dei modi la manifestazione automobilistica bresciana inserita nel circuito Wrc. Grande successo di pubblico coronato dal successo di Luca Pedersoli, pilota bresciano che siede alla guida della Citroen C4 Wrc. «Per me si tratta di un sognoche si è avverato – ha osservato a caldo Pedersoli, aggiungendo che l’altro era la partecipazione al rally di Montecarlo -. E ho vinto proprio come avevo immaginato, lottando fino all’ultima curva dell’ultima prova speciale». Al secondo posto il trevigiano Marco Signor, a meno di 3 secondi di distacco.
Chi ha forse deluso è stato Alex Caffi, soprattutto alla luce di aspettative di altro genere: «Ringrazio tutti coloro che ottimisticamente mi avevano indicato tra i favoriti. Conoscevo il valore degli avversari e guidare una Wrc 1600 senza avere fatto nemmeno 50 chilometri di prove non è certo cosa facile».
Insieme alla gara valida come prima prova del tricolore Wrc, si è corso anche il 1000 Miglia Junior, verifiche e gara nella stessa giornata di sabato, che ha visto il successo dell’equipaggio bresciano Rizziero e Ludwig Zigliani, con la Peugeot 207 S.2000, impostisi su tre delle cinque prove speciali disputate,essendo stata cancellato il secondo passaggio su «Pertiche».

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