Fondazione Asm: meno disuguaglianze, più sviluppo e sostenibilità
Resa pubblica la Relazione programmatica per i prossimi tre anni che definisce le linee guida dell'attività. A Erika Ruggeri l’incarico di segretario generale.
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(red.) Ridurre le disuguaglianze e promuovere sviluppo e sostenibilità sono le priorità nell’agenda della Fondazione Asm per i prossimi tre anni definite nella Relazione Programmatica 2022-2024. “La Relazione“, informa un comunicato, “lungi dall’essere una semplice dichiarazione di intenti, presenta concrete linee d’azione per una stagione di ulteriore sviluppo delle attività della Fondazione, in ulteriore e più efficace connessione con le realtà del Terzo Settore. La volontà, in continuità con il lavoro degli ultimi anni, è cercare forme di sostegno efficaci che permettano di allocare le risorse economiche in maniera più consapevole e di costruire visioni e strategie di lungo periodo in vista, anche, dell’appuntamento a cui la città è chiamata con Brescia Bergamo Capitale della Cultura del 2023”.
“Come si evince dalla lettura del programma”, prosegue la nota (qui si può consultare o scaricare la Relazione programmatica), “sia nell’ambito dell’assistenza sociale e dell’inclusione sia in quello dello sviluppo culturale e dell’educazione alla sostenibilità, si proseguirà ad intervenire con una pluralità di approcci e strumenti, spesso tra loro connessi: il sostegno diffuso alla piccole iniziative del territorio, lo sviluppo e il trasferimento di buone pratiche, la promozione e il sostegno di reti e piattaforme, il supporto agli enti per irrobustire i loro profili istituzionali e organizzativi e per facilitare percorsi di co-programmazione e co-progettazione, la ricerca di partenariati strategici. Tutto ciò senza trascurare il dialogo con il mondo della filantropia italiana ed europea le cui riflessioni ispirano la nostra azione, accanto alle Istituzioni, a supporto di tutti i soggetti del Terzo Settore. L’entusiasmo e la dedizione saranno quelli di sempre con una squadra in parte rinnovata grazie all’arrivo di Erika Ruggeri che ha appena assunto l’incarico di segretario generale della Fondazione”.
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