«Il nostro nome è Anna», un corto contro l’indifferenza

Il lavoro di Mattia Mura, scritto con Cristina Bertolotti e Federica Pannocchia, viene proiettato domenica 14 agosto a partire dalle 21 in Castello a Brescia.

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Locandina Il nostro nome è Anna

Brescia. Il cortometraggio «Il nostro nome è Anna» di Mattia Mura (scritto dal regista con Cristina Bertolotti e Federica Pannocchia) viene proiettato domenica 14 agosto a partire dalle 21 in Castello a Brescia.
Anna, la protagonista, è un’adolescente alle prese con il conflitto generazionale con i genitori. Un suo amico è vittima di bullismo e la ragazza si trova costretta a prendere una posizione in sua difesa rompendo il muro dell’indifferenza. Al tema dell’incomunicabilità si intreccia quello dell’emarginazione.
Il Tavolo della Pace Franciacorta Monte Orfano, l’associazione Kaki tree project for Europe e i comuni di Brescia, Castegnato, Cellatica, Passirano, Rodengo Saiano e Collebeato patrocinano la proiezione.

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