Festival della Pace, venerdì l’inaugurazione in Vanvitelliano

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(red.) Venerdì 12 novembre alle 16.45 sarà inaugurata al Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia la quarta edizione del Festival della Pace, organizzato da Comune e Provincia di Brescia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei e Amnesty International e con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo. Anche quest’anno la manifestazione ospiterà figure di grande rilievo che, a livello internazionale, si sono esposte per difendere i diritti umani e l’armonia tra i popoli.
La cerimonia inaugurale del festival si incentra sull’ Italia e il suo ruolo nella costruzione della pace nel mondo, incentivando il dialogo e la cooperazione internazionale, oltre al movimento per la proibizione delle armi nucleari. Saranno proiettati i videomessaggi di Izumi Nakamitsu Under-Secretary-General and High Representative for Disarmament Affairs – United Nation e di Setsuko Thurlow Attivista ICAN, sopravvissuta al bombardamento atomico di Hiroshima e ci saranno gli interventi di Marina Sereni Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Emilio Del Bono Sindaco di Brescia, Samuele Alghisi Presidente della Provincia di Brescia, Roberto Cammarata Presidente del Consiglio Comunale , Lisa Clark Coordinatrice per il disarmo nucleare – Rete Italiana Pace e Disarmo, Daniel Hogsta Coordinatore della Campagna ICAN – International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, Alessja Trama Coordinatrice delle politiche e della ricerca – Senzatomica e dei Sindaci della Provincia aderenti alla Campagna #ItaliaRipensaci.
Per l’occasione sarà allestito in Palazzo Loggia “Il Bosco dei sopravvissuti”, installazione arborea di Hibakujumoku, sopravvissuti al bombardamento atomico di Nagasaki a cura di Francesco Foletti, evento promosso da Associazione Nagasaki-Brescia Kaki Tree for Europe-Ets.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e per accedere alla struttura è necessario munirsi di certificazione verde (green pass).

 

Dalle ore 15 alle 22, al Museo di Santa Giulia in Via Musei 81/b, verrà aperta al pubblico la mostra “La Cina NON è vicina. Badiucao – opere di un arista dissidente”, a cura di Elettra Stamboulis e promossa da Comune di Brescia e dalla Fondazione Brescia Musei. L’esposizione è la prima personale dedicata a Badiucao, pseudonimo dell’artista-attivista cinese noto per la sua arte di protesta, attualmente operante in esilio in Australia. L’artista sviluppa una ferma decisione di esprimersi in prima linea contro ogni forma di controllo ideologico e morale esercitato dal potere politico, a favore della trasmissione di una memoria storica non plagiata. Il suo impegno politico si realizza, infatti, nella creazione di campagne partecipative, affissioni in luoghi pubblici, illustrazioni e attività online, spesso costruite con un linguaggio visivo che evoca ironicamente lo spirito pop della propaganda comunista, ricalcandone lo stile grafico, i colori e i toni. Il percorso espositivo ne ripercorre l’attività artistica, dagli esordi alle opere più recenti, attraverso 70 opere in 5 sezioni che formano una sorta di mappa geopolitica dell’Asia orientale.
L’ ingresso alla mostra è gratuito per tutta la durata del Festival della Pace. Per accedere è necessario munirsi di certificazione verde (green pass). Il lunedì il museo resterà chiuso, mentre dal martedì alla domenica sarà visitabile dalle 10 alle 18.
Informazioni www.bresciamusei.com santagiulia@bresciamusei.com

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