Casa Industria: il sindacato chiede al comune “un cambiamento nella gestione”

(red.) Si è tenuto venerdì mattina l’incontro richiesto dai sindacati Fip Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl lo scorso 29 aprile al sindaco di Brescia Emilio Del Bono e all’assessore Marco Fenaroli. Per il municipio era presente, con Fenaroli, il dirigente Servizi Sociali Massimo Molgora.
“L’assessore”, informa una nota diffusa dal sindacato, ” ha precisato che è interesse dell’amministrazione comunale approfondire e comprendere le ragioni del disagio espresso dai lavoratori di Casa di Industria Le organizzazioni sindacali hanno ribadito il diffuso malcontento che si è determinato nella RSA a seguito della continua instabilità gestionale e di una organizzazione del lavoro fondata su un coordinatore unico di Struttura e referenti di nucleo, che invece di produrre coesione e collaborazione necessari nel lavoro di cura, ingenerano tensioni divisive. Hanno inoltre sottolineato come la necessità di un profondo cambiamento nella gestione, che sia in grado di valorizzare la professionalità di tutte le figure operanti nella struttura, sia necessaria a ridurre la conflittualità in essere”.

“L’assessore”, prosegue il documento sindacale, “si è fatto carico delle questioni rappresentate con l’impegno ad affrontare la complessa situazione creatasi, sia con l’amministrazione comunale, che con la presidente di Casa Industria. Ha precisato inoltre che la comunicazione ricevuta riguardo ai referenti di nucleo, non è stata oggetto di condivisione. Le organizzazioni sindacali si sono espresse sul ventilato progetto di fusione delle due strutture – Casa di Industria e Brescia Solidale – sottolineando la richiesta di essere coinvolti per la tutela dei lavoratori, senza nascondere la preoccupazione rispetto al rischio di ridimensionamento del ruolo pubblico nella delicata gestione di un servizio di valore per la nostra città, come la cura dei nostri anziani”.

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