Coronavirus, Istat: 2 anni in meno di aspettativa di vita

A Brescia da 84 a 82 anni secondo l'Istituto di statistica. E il Mario Negri invita a "non mettere paura" sui nuovi casi.

(red.) L’Italia, numeri alla mano, è tra i Paesi con più residenti anziani al mondo. Un elemento comunque positivo sul fronte dell’invecchiamento della popolazione. Ma la pandemia da coronavirus ha cambiato in parte lo scenario, visto che le migliaia di persone che hanno perso la vita sono soprattutto anziane. E in questo senso nella giornata di ieri, venerdì 19 giugno, l’Istat ha pubblicato un report in cui sottolinea come al nord il virus farà perdere in media fino a 2 anni di vita.

Questa è la condizione che riguarda anche la provincia di Brescia dove l’aspettativa di vita fino a 84 anni è stata quindi ridotta a 82. Ma la situazione è ancora peggiore a Bergamo, uno dei territori più colpiti insieme a Brescia, dove il tenore di vita può durare anche fino a 6 anni in meno. E gli elementi critici riguardano soprattutto gli over 65 residenti al nord Italia, cioé la zona finita più nel pieno della pandemia.

Nel frattempo, ancora sul fronte del contagio e dei nuovi numeri di casi positivi, dall’Istituto Mario Negri arriva uno spunto al dibattito in merito ai soggetti asintomatici. Il direttore Giuseppe Remuzzi, nelle dichiarazioni riportate dal Giornale di Brescia, sottolinea come i nuovi casi positivi abbiano una carica virale molto bassa e quindi per nulla contagiosa. Lo stesso esperto parla di come i nuovi casi di contagio siano in realtà soggetti positivi al tampone, ma non per questo contagiosi. E invita le istituzioni, a partire dal Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità, a “non mettere paura“.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.