Violenza su donne, due casi al giorno denunciati nel bresciano

Sono i numeri che arrivano dalla rete di protezione (centri, forze d'ordine e ospedali) alla quale si rivolgono le vittime.

(red.) Ogni giorno nel bresciano, in media, si segnalano due episodi di violenza ai danni di una donna. In vista della giornata mondiale contro la violenza sulle donne e che si celebra lunedì 25 novembre, da Brescia è stato tracciato un bilancio. Nel 2018 sono state più di 700 le richieste di aiuto in città e in provincia tramite i centri specializzati, ma anche le forze dell’ordine e agli ospedali. A fornire il numero preoccupante è la Casa delle donne e il centro “Butterfly” che verrà inaugurato proprio lunedì.

Richieste, quindi, in aumento rispetto alle 591 del 2017, anche se molte situazioni spesso non vengono denunciate. I motivi riguardano il fatto di non avere un lavoro, la giustizia lenta e spesso contraddittoria che mette sullo stesso piano l’aggressore e la vittima violentata. A livello nazionale si parla di una donna violata ogni quarto d’ora, per una media di 88 casi al giorno e nel bresciano sono stati denunciati 650 episodi.

Al primo posto delle violenze ci sono quelle consumate tra le mura di casa e nella maggior parte dei casi si tratti di mariti o compagni aggressivi, soprattutto italiani e senza lavoro o come operai. Parlando ancora di numeri, nel bresciano sono state 551 le donne rivolte ai centri bresciani, e 400 dall’inizio del 2019. Spesso le vittime sono casalinghe o donne disoccupate.

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