Qualità della vita, Brescia recupera fino al 22° posto

(red.) E’ un dato positivo per Brescia città quello che emerge sulla qualità della vita nell’indagine condotta annualmente da ItaliaOggi con La Sapienza di Roma. Infatti, il nostro capoluogo è balzato al 22° posto dopo che l’anno precedente si era piazzato al 27°. Per quanto riguarda il resto della classifica nazionale, Bolzano resta al primo posto seguito da Trento e Belluno. Milano è invece 55°, Roma crolla all’85° e a fanalino di coda è Vibo Valentia.

A incidere nel rapporto sulla qualità di vita ci sono l’ambiente, il lavoro, il tempo libero, la scuola e la finanza. Brescia risale così dopo il tonfo del 2015 e grazie, tra le altre cose, anche alla voce Affari e lavoro. Ma il tema più ostico resta sempre l’Ambiente, tanto che Brescia finisce dal 37° al 104° posto. Miglioramenti si segnalano nella Criminalità e nel Disagio sociale e personale, mentre cala parlando di popolazione. A questo si aggiunge il fatto che Brescia quest’anno è stata riammessa al gruppo della buona qualità rispetto a quello “accettabile”.