Profughi, sindaci riottosi denuciati?

Avrebbero dichiarato di non poter accogliere i profughi per mancanza di possibilità. Ma avrebbero dichiarato il falso.

accoglienza-richiedenti-asilo(red.) Rischiano una denuncia d’ufficio i sindaci bresciani che hanno dichiarato di non poter ospitare richiedenti asilo nel proprio territorio.
Quando il Prefetto ha chiesto la disponibilità ad alcuni municipi, ha ricevuto risposta scritta di diniego per mancanza di disponibilità. In alcuni casi, però, alcune verifiche avrebbero dimostrati che gli spazi ci sarebbero stati ma che mancava la volontà. Dunque i sindaci coinvolti potrebbero rischiare una denuncia. Manca ancora la trasmissione degli atti in Procura, ma la situazione sarebbe molto delicata, come scrive il Giornale di Brescia.
Si parla di ipotesi di reato serie, che vanno dal falso ideologico alle minacce aggravate, dall’abuso di ufficio all’omissione d’atti d’ufficio. I sindaci sono, infatti, ufficiali di governo, e hanno l’obbligo di adoperarsi per risolvere un problema se interpellati dal Prefetto. Gli amministratori locali possono farsi portavoce del malessere dei cittadini, a patto che non dichiarino il falso.

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