1,8 milioni per “Il quadrilatero della bellezza”

Per finanziare i progetti bresciani in vista di Expo 2015 in campo anche la Regione con 800mila euro ed entri privati oltre al Comune.

(s.s.) Un milione e 800mila euro da spendere in pochi mesi. Per cogliere un’occasione irripetibile e mostrare Brescia al mondo con il miglior abito possibile, ma anche per regalare ai bresciani e soprattutto ai turisti servizi e infrastrutture che rimarranno alla Leonessa anche dopo Expo 2015. È con questo spirito che Regione Lombardia e il Comune di Brescia hanno firmato l’accordo per il cofinanziamento del Dat (Distretto dell’Attrattività) che nella nostra città prenderà il nome de “Il quadrilatero della bellezza”.
“Per noi Expo 2015 significa soprattutto due progetti: quello legato al “Chilometro della bellezza” e il “Fuori Expo” – spiega il vicesindaco Laura Castelletti -. Il bando regionale a cui abbiamo aderito li ha fatti diventare un unico grande progetto, appunto “Il quadrilatero della bellezza”, che ci permetterà di lasciare un segno del passaggio del grande evento nella nostra città”.
In concreto il Dat di Brescia si realizzerà in 13 punti: estensione del WiFi da via Mazzini a via Musei e fino a piazza Tebaldo Brusato, piazza del Foro e teatro romano; implementazione della piattaforma tecnologica che sfrutti i dati di telefonia per conoscere la distribuzione delle presenze in città e ottimizzare gli eventi; potenziamento del servizio ecologico di distribuzione urbana delle merci nella Ztl; stesura del piano urbano per la mobilità sostenibile: potenziamento del trasporto pubblico locale, realizzazione di incontri pubblici e riservati agli operatori sulla conoscenza del prodotto tipico locale; rifacimento della segnaletica turistica pedonale del centro storico (270 impianti); un’app per la promozione turistica, commerciale e culturale; realizzazione di un programma di eventi incentrato sui temi “Letteratura e innovazione” e “Arte e cibo”.
E ancora: 4 macroeventi e 26 iniziative nei fine settimana nel semestre Expo; rifacimento della pavimentazione di via Musei; valorizzazione dell’ex tribunale di via Moretto da destinare a sede principale di “Fuori Expo” e promozione turistica integrata tra Brescia e il lago di Garda.
“Con Expo 2015 abbiamo una grande occasione, ma non è un evento miracoloso, bisogna farlo funzionare. Per questo Regione Lombardia ha messo sul piatto 11 milioni di euro in totale, 4 dei quali destinati ai Comuni capoluogo, per finanziare i Dat” spiega l’assessore regionale al Commercio Mauro Parolini. Ma in totale saranno 40 i milioni di euro ad essere spesi in Lombardia per foraggiare i progetti Dat, dato che molta parte arriverà da enti privati. Così come a Brescia dove degli 1,8 milioni di euro necessari per i 13 punti, dal Pirellone ne arriveranno 800mila. “E’ un’opportunità per fare il salto di qualità e produrre miglioramenti che poi siano permanenti per la città che li ospita. Qui a Brescia abbiamo visto progetti vincenti e i soldi sono già pronti”.
“Siamo la città che non ti aspetti – conferma il sindaco Emilio Del Bono – e la crescita costante del turismo ce lo sta dimostrando. Possiamo essere una città manifatturiera ma anche turistico-culturale allo stesso tempo, dobbiamo seguire queste vocazioni con fiducia”. A confermare la rete istituzionale e di sostegno ai progetti del Dat c’erano anche i rappresentanti di Camera di Commercio, Aib, Confesercenti e Bresciatourism.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.