Cala l’inflazione, giù anche i consumi

(red.) Cala l’inflazione a Brescia nel mese di novembre: rispetto a ottobre la diminuzione è del -0,2%, mentre rispetto a novembre 2011 l’aumento si riduce al +2,3%.
Meno caro il capitolo Trasporti (-1,2%) con cali di prezzo del comparto trasporti aerei, marittimi e carburanti. Costano meno anche il settore Ricreazione Spettacolo e Cultura (-0,5%), dove calano soprattutto i pacchetti vacanza, gli apparecchi fotografici e per il trattamento dell’informazione, e Servizi Ricettivi e di Ristorazione (-0,1%) che registra diminuzioni per gli alloggi.
La crescita congiunturale più elevata del mese si registra nel capitolo Comunicazioni (+1,3%) a causa degli aumenti degli apparecchi per la telefonia fissa e mobile e dei relativi servizi. Per il secondo mese consecutivo, dopo tre mesi di calo, aumenta il capitolo Prodotti Alimentari e Bevande Analcoliche con incrementi che riguardano molti comparti, in particolare vegetali, prodotti ittici, carni, frutta, latte e prodotti caseari. Lievi incrementi congiunturali si registrano anche nei capitoli Bevande Alcoliche e Tabacchi (+0,2%), Altri Beni e Servizi
(+0,2%) e Mobili Articoli e Servizi per la Casa (+0,1%). Invariati tutti gli altri capitoli.
Si conferma per il quinto mese consecutivo, quindi, l’andamento in calo del trend inflazionistico. I prodotti ad elevata frequenza di acquisto registrano un andamento inflattivo superiore agli altri prodotti. L’Istat segnala inoltre a settembre, per il sesto mese consecutivo, un significativo calo delle vendite al dettaglio, sia per il comparto alimentare, ma soprattutto per il comparto non alimentare.