Lombardia: 953mila gli stranieri

Siamo la prima regione in Italia. E Brescia è seconda dopo Milano tra le province.

(red.) La Lombardia si conferma la prima regione italiana per presenza di immigrati regolari: al 31 dicembre 2007 erano oltre 953.600, il 23,9% del totale nazionale. E la provincia di Milano è diventata la prima provincia in Italia, con oltre 414.800 stranieri, il 10,4% del totale nazionale, superando quella di Roma (404.400).
La seconda provincia lombarda per la presenza di stranieri è quella di Brescia con 156.890 persone. Più di 81 mila sono gli immigrati "bresciani" occupati nelle nostre industrie, nell'edilizia o in agricoltura. Nella nostra provincia, quindi, un lavoratore su cinque è straniero.
Cresce anche il numero degli alunni extracomunitari. Nelle scuole della Lombardia ci sono in tutto 137.444 figli di immigrati: si tratta di un bambino su 10, il doppio rispetto alla media italiana. Il primato per l'incidenza degli studenti stranieri sulla popolazione scolastica complessiva spetta alla provincia di Mantova (15,4%) seguita da Brescia (con 23.458: il 13,2%), Cremona (12,7%), Lodi (11,3%) e Milano (10,2%).
Sono questi gli elementi più interessanti che emergono dall’analisi dei dati regionali del Dossier statistico immigrazione 2008 di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes, presentato a Milano (leggine qui un estratto).
In lombardia l’etnia più rappresentata è ormai quella romena (con 95.698 persone), grazie a un incremento del 70%, effetto dell’ingresso della Romania nell’Unione europea il primo gennaio del 2007.