Ristoranti, i bresciani dell’Espresso

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ristorantedisegno.jpgLa guida 2009 conferma al vertice il Miramonti l'Altro di Concesio. Dietro c'è bagarre.


(red.) A dirigerla è un ex bresciano d’adozione, il critico gastronomico Enzo Vizzari che ha abitato per lunghi anni in città. E puntualmente la Guida ai ristoranti d’Italia dell’Espresso (della quale mercoledì è stata presentata l’edizione 2009) fa discutere anche da noi. Perché mette in fila e dà il voto ai ristoranti italiani e stila anche una graduatoria delle migliori cucine di Brescia e provincia. Una ristorazione non per tutte la tasche, chiariamo subito, visto che nella classifica si sprecano i locali nei quali non si mangia un pasto completo con meno di 50 euro. Ma tant’è, la qualità costa e chi vuole stare sotto i 25 euro può scegliere una delle oneste trattorie segnalate dai lettori di quiBrescia.it (si trovano qui).
La trentunesima edizione della Guida recensisce 2.800 locali italiani tra ristoranti, trattorie ed enotavole. Tra questi, sono una sessantina gli indirizzi bresciani.
E allora diciamo subito che ancora una volta è in testa il Miramonti l’Altro
di Costorio di Concesio, gestito da Mauro e Daniela Piscini con ai fornelli lo chef bretone Philippe Lévéille. Il voto è molto alto: 18/20 e merita i tre cappelli. Il prezzo è ripettoso della qualità, ma non certo esagerato per il livello: 70 euro per il menu degustazione.
Una conferma viene anche subito dopo con il Gambero
di Calvisano della famiglia Gavazzi con il voto di 16,5, come quello di Villa Fiordaliso, il locale di Gardone Riviera che ha guadagnato mezzo punto, staccando in questo modo l’Albereta di Gualtiero Marchesi a Erbusco, gà declassata a quota 16 l’anno scorso (leggi qui). A 16 viene confermato anche il Capriccio di Montinelle di Manerba. Cresce di mezzo punto, invece, La Piazzetta di Sant’Eufemia di Graziano Cominelli, che arriva a 15,5 come la trattoria Al Porto di Moniga e il Leon d’oro di Pralboino.
Ma chi sta ai vertici nazionali? Nessuno ottiene il massimo dei massimi di 20/20, ma ci sono quattro locali al top assoluto con 19,5. Tre sono conferme, vecchie conoscenze dei gourmet italiani abituate a sedere in cima al podio. Sono il Gambero Rosso
di Fulvio Pierangelini a San Vincenzo (Livorno), Le Calandre della famiglia Alajmo a Padova e il Vissani, di Gianfranco Vissani, a Baschi, presso Orvieto. A loro si è affiancata quest’anno l’Osteria La Francescana di Modena, che lo chef Massimo Bottura ha portato in pochi anni ai massimi livelli della cucina italiana.
Subito dopo il gotha nazionale, a 19/20 si sono confermati l’Enoteca Pinchiorri
di Firenze e La Pergola di Heinz Beck, che si trova all’interno dell’Hotel Rome Cavalieri (l’ex Hilton) a Roma. Mentre a 18,5/20 sono Combal.Zero di Davide Scabin a Rivoli Torinese, Cracco di Milano e Dal Pescatore della famiglia Santini a Canneto sull’Oglio, nel Mantovano.

Ecco l’elenco completo dei ristoranti bresciani nella Guida 2009 dell’Espresso con il punteggio.

18,5 Miramonti l’Altro Concesio.

16,5 Gambero Calvisano, Villa Fiordaliso Gardone Riviera.

16 Gualtiero Marchesi Albereta Erbusco, Capriccio Manerba del Garda.

15,5 Piazzetta Brescia, Leon d’oro Pralboino, Al Porto Moniga del Garda.

15 Due Colombe Rovato, Antica Trattoria alle Rose Salò, L’artigliere Brescia, Gelso di San Martino Cazzago San Martino, Carlo Magno Collebeato, Villa Feltrinelli Gargnano, Ortica Manerba del Garda, La Rucola Sirmione.

14,5 Castello Malvezzi Brescia, Noce Brescia, Miramonti Caino, Esplanade Desenzano, A filo d’acqua Sulzano, Ringo Travagliato, Hotel Parco della Fonte Vallio Terme.

14 Il Lorenzaccio Brescia, Acquariva Padenghe sul Garda, Quintessenza Moniga del Garda, Osteria della Villetta Palazzolo sull’Oglio, Zafferano Manerba del Garda, Il volto Iseo, Cavallino Desenzano, Mongolfiera dei Sodi Erbusco, Scarlatto Brescia, Tortuga Gargnano, La Speranzina Sirmione, Da Nadia Castrezzato, La Madia Brione.

13,5 Dispensa pane e vino Adro, Vecchia Lugana Sirmione, San Marco Ponte di Legno, Corte Francesco Montichiari, San Vitale Coccaglio, Le Frise Artogne, Castello Serle, Girelli – Walter Valerio Barghe, Hosteria Brescia, La Bottega di Vittorio Brescia, Il grillo parlante Soiano del Lago

13 Vecchio Larry Pontoglio, Rigoletto Brescia, La Campagnola Salò, Taverna del Moretto Brescia, Pepola Cavalgese della Riviera, Chicco di Grano Castel Mella, Convento Castrezzato.

12,5 La Cantina Esine, Punta da Dino Iseo.

Segnalazioni Officina Cucina Brescia, Gato Borraccho Limone sul Garda, Il Gusto Manerba del Garda, Osteria dell’Orologio Salò.

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