Oggi lo “sciopero della pagnotta”

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soldi.jpgAnche nella nostra città consumatori mobilitati. Presidio in Broletto.


(red.) Il cosiddetto "sciopero della pagnotta", organizzato per oggi a livello nazionale dalle associazioni dei consumatori per protestare contro il caro-prezzi dei generi di prima necessità, ha anche un suo risvolto bresciano.
Questa mattina con inizio alle 9,30, nel piazzale del Broletto in città, è in programma un presidio con una delegazione di esponenti delle associazioni che incontra il prefetto Francesco Paolo Tronca.
Calmierare i prezzi degli alimentari non è facile, dicono i rappresentanti dei consumatori, ma il governo potrebbe almeno tenere sotto controllo le tariffe con fasce sociali per luce e gas, riducendo l’Iva sul metano per il riscaldamento e tutte le accise sui carburanti.
Per capire quanto queste voci incidano poi sulla nostra vita quotidiana, basta ricordare che nell’ultimo anno il gasolio è cresciuto del 19% e la benzina di oltre il 10%. Un chilo di pane costa 4,30 euro (più 16%), mentre la pasta è aumentata di 30 centesimi al chilo (più 26%) e il latte del 12,8%. Nella nostra città in un anno i prezzi dei prodotti alimentari sono balzati all’insù del 6,2% e i costi per i trasporti del 7,8%.

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