Tra Seneca e la trigonometria

Avanti con la seconda prova scritta per i 7.983 maturandi bresciani.


(red.) Avanti con la seconda prova scritta per i 7.983 maturandi bresciani. Dopo il tema di ieri (leggi l'articolo), oggi era la volta della prova nella materia specialistica. Al liceo classico i diplomandi hanno dovuto affrontare una versione in latino di Seneca, il "De beneficiis" (La strada verso la virtù) che era già stata anticipata nella giornata di ieri in internet. Al liceo scientifico sono stati invece alle prese con un problema di analisi e uno di trigonometria e geometria analitica: dalle prime indiscrezioni, per superare la prova di matematica era necesssario risolvere uno dei due problemi, oltre a cinque domande su dieci del questionario.
Sempre anticipata dalle indiscrezioni corse sul web, per le scuole economiche, la traccia riguarda "Il sistema di reporting illustrando l'analisi degli scostamenti". La prova di informatica trattava gli adempimenti per i soggetti pubblici e privati che si occupano di dati sensibili su supporti informatici. Quella pedagogica, invece, era un tema su Don Milani. Tre i temi di lingua straniera al liceo linguistico: il racconto nella letteratura, il ruolo della Cina nei recenti cambiamenti socio-economici mondiali e la rivoluzione tecnologica con la sua influenza sui metodi di apprendimento. Per i licei artistici, ancora, era richiesto il disegno di una figura partendo dal modello, con la mano destra tesa verso una composizione di frutta.